Plafond di 60 milioni di euro per mutui a tasso zero. I progetti saranno valutati dall’Istituto per il Credito Sportivo
05/10/2016 – A partire dalle 10:00 di oggi i Comuni possono trasmettere, all’indirizzo PEC icsanci@legalmail.it, la richiesta dei 60 milioni di euro di mutui a tasso zero per progetti di costruzione, ampliamento, riqualificazione ed efficientamento energetico di impianti sportivi.
Oggi, infatti, parte il Bando 'Sport Missione Comune' frutto di un accordotra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Istituto per il Credito Sportivo (Ics) per la concessione di contributi in conto interessi sui mutui per impianti sportivi nei Comuni.
Per gli interventi complessi che prevedono la realizzazione di diverse strutture sono ammessi a contributo anche interventi parziali (lotto funzionale) a condizione che la struttura realizzata sia funzionalmente autonoma ed efficiente (es. piscina nell’ambito di un centro sportivo).
Dei 60 milioni, 24 milioni saranno destinati ad interventi realizzati dai Comuni fino a 5mila abitanti, 18 milioni per interventi nei Comuni medi (da 5 a 100mila abitanti) e dalle Unioni dei Comuni ed altri 18 milioni per i Comuni capoluogo.
Tra le spese ammesse a contributo:
- lavori, opere civili ed impiantistiche;
- spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (spese di progettazione, direzione lavori, ecc.);
- spese strettamente correlate alla realizzazione del progetto sportivo (materiali e relativa mano d’opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica);
- spese per l’acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo;
- spese per l’acquisto delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti sportivi, a condizione che la realizzazione dell’impianto sportivo faccia parte del progetto ammesso a contributo;
- spese per l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive.
I progetti selezionati potranno beneficiare di mutui a tasso zero; ciascun mutuo, infatti, potrà godere del totale abbattimento degli interessi sino all’importo massimo di 2 milioni di euro. L’eventuale quota di ciascun mutuo eccedente l’importo godrà di contribuzione negli interessi dello 0,70%.
I mutui saranno a tasso fisso e avranno una durata massima di anni 15, nel caso in cui i mutui abbiano durate superiori, fino ad un massimo di anni 30, il contributo concesso a totale abbattimento della quota interessi sarà calcolato sulla durata di 15 anni e spalmato su tutta la durata del piano d’ammortamento.
I lavori relativi agli interventi ammessi a contributo dovranno iniziare entro 6 mesi dalla stipula del contratto di mutuo ed essere ultimati entro diciotto mesi dalla stipula del contratto.
Oggi, infatti, parte il Bando 'Sport Missione Comune' frutto di un accordotra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Istituto per il Credito Sportivo (Ics) per la concessione di contributi in conto interessi sui mutui per impianti sportivi nei Comuni.
Impianti sportivi: i progetti candidabili dai Comuni
Per richiedere l’ammissione al contributo, i Comuni devono candidareprogetti almeno definitivi relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, incluse le piste ciclabili, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva.Per gli interventi complessi che prevedono la realizzazione di diverse strutture sono ammessi a contributo anche interventi parziali (lotto funzionale) a condizione che la struttura realizzata sia funzionalmente autonoma ed efficiente (es. piscina nell’ambito di un centro sportivo).
Dei 60 milioni, 24 milioni saranno destinati ad interventi realizzati dai Comuni fino a 5mila abitanti, 18 milioni per interventi nei Comuni medi (da 5 a 100mila abitanti) e dalle Unioni dei Comuni ed altri 18 milioni per i Comuni capoluogo.
Tra le spese ammesse a contributo:
- lavori, opere civili ed impiantistiche;
- spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (spese di progettazione, direzione lavori, ecc.);
- spese strettamente correlate alla realizzazione del progetto sportivo (materiali e relativa mano d’opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica);
- spese per l’acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo;
- spese per l’acquisto delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti sportivi, a condizione che la realizzazione dell’impianto sportivo faccia parte del progetto ammesso a contributo;
- spese per l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive.
Sport Missione Comune: l’iter del progetto
L’esame della regolarità delle domande e la valutazione dei progetti saranno effettuate dall’ICS, sulla base della documentazione prodotta e delle eventuali integrazioni che potranno essere richieste ai presentatori delle domande.I progetti selezionati potranno beneficiare di mutui a tasso zero; ciascun mutuo, infatti, potrà godere del totale abbattimento degli interessi sino all’importo massimo di 2 milioni di euro. L’eventuale quota di ciascun mutuo eccedente l’importo godrà di contribuzione negli interessi dello 0,70%.
I mutui saranno a tasso fisso e avranno una durata massima di anni 15, nel caso in cui i mutui abbiano durate superiori, fino ad un massimo di anni 30, il contributo concesso a totale abbattimento della quota interessi sarà calcolato sulla durata di 15 anni e spalmato su tutta la durata del piano d’ammortamento.
I lavori relativi agli interventi ammessi a contributo dovranno iniziare entro 6 mesi dalla stipula del contratto di mutuo ed essere ultimati entro diciotto mesi dalla stipula del contratto.
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