Pubblicata la ripartizione regionale delle risorse per le indagini diagnostiche sui solai; entro il 15 ottobre il bando nazionale
I dati sono stati resi noti da Italiasicura, la task force della presidenza del Consiglio che sta gestendo le domande di partecipazione al Bando Inail per il finanziamento dei lavori di completamento e di progetti immediatamente cantierabili riguardanti nuove costruzioni e la messa a norma di edifici di pubblica utilità, tra cui le scuole.
Investimenti Inail: i dati raccolti
Il 15 settembre 2015 si è chiusa la procedura per la presentazione delle manifestazioni d’interesse da parte degli Enti locali per la realizzazione di iniziative immobiliari ad elevata utilità sociale, da realizzare tramite investimenti Inail.Secondo i dati raccolti sono circa 200 le manifestazioni d’interesse delle Amministrazioni, di cui oltre 100 riguardano la costruzione, la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici, per un valore economico totale di circa 600 milioni di euro.
Le domande sono così suddivise per Regione: Abruzzo: 4%, Calabria: 7%, Campania: 5%, Emilia Romagna: 10%, Friuli-Venezia Giulia: 2%, Lazio: 7%, Lombardia: 9%,Marche: 16%, Molise: 1%, Piemonte: 7%, Puglia: 1%, Sicilia: 5%, Toscana: 13%, Umbria: 4% e Veneto: 9%.
Entro la prima metà di novembre le richieste di finanziamento e i relativi progetti saranno trasmessi all’Inail per la valutazione di compatibilità tecnica, economica e finanziaria e per la successiva regolamentazione dei rapporti con gli Enti.
Investimenti Inail: l'iniziativa
Ricordiamo che il bando Inail finanzierà lavori (con un valore non inferiore a tre milioni di euro) di nuova costruzione o completamento e messa in sicurezza di edifici di edifici esistenti a funzione sociale.L’iniziativa riguarda strutture scolastiche, residenze universitarie, strutture sanitarie e assistenziali, uffici pubblici e altri immobili destinati a finalità sociali.
L'Inail, che acquisterà gli immobili oggetto di intervento, si farà carico dei costi dell'operazione richiedendo alle Amministrazioni di corrispondere un canone ad un tasso di interesse pari al 3% del costo complessivo dell’opera.
Il Governo, che vede in questo bando un'ulteriore possibilità per la riqualificazione del patrimonio immobiliare scolastico, è soddisfatto dell'iniziativa che "ridurrà ulteriormente il numero di edifici privati adibiti a scuole per cui in molte regioni, soprattutto del meridione, gli Enti locali pagano annualmente canoni di affitto (affittanze passive), anche elevati".
Edilizia scolastica: indagini sui solai
Entro il 15 ottobre 2015 sarà emanato il bando nazionale, relativo alle indagini per la verifica dello stato dei solai degli edifici scolastici, con procedura on-line per l’assegnazione delle risorse agli Enti locali che ne faranno richiesta.In attesa della pubblicazione ufficiale del decreto, già registrato alla Corte dei Contiil 24 settembre, è possibile consultare il riparto delle risorse su base regionale e provinciale.
Ricordiamo che la Buona Scuola (Legge 107/2015) ha stanziato 40 milioni di euro,da assegnare a Comuni e Province, per la verifica delle condizioni dei solai; tali risorse renderanno possibili circa 7mila interventi.
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