Tribunale di Verona: l’attività è compatibile con la destinazione d’uso abitativa dell’immobile in cui si svolge
21/10/2015 – È possibile aprire un Bed & Breakfast in condominio? Secondo il Tribunale di Verona sì, perché non viene stravolta la destinazione d’uso degli immobili.Nel caso preso in esame, il proprietario di alcuni appartamenti in un condominio aveva chiesto di poterli destinare all’attività di Bed & Breakfast, ma l’assemblea aveva bocciato la sua richiesta perché il regolamento impediva di dare agli immobili destinazioni d'uso diverse da quella abitativa.
Considerato il carattere “para-familiare” dell’attività, il Tribunale l’ha però considerata compatibile con la destinazione residenziale degli altri immobili.
Igiudici hanno infatti sottolineato che in base al regolamento era vietato destinare gli alloggi ad uso laboratorio, scuole, depositi merci ed a qualsiasi attività rivolta ad impresa, comunque ad uso diverso dall'abitazione e/o diverso da quello previsto nel piano regolatore del Comune.
Secondo il Tribunale, questa disposizione va interpretata nel senso di vietare l’esercizio delle attività imprenditoriali che si pongono in contrasto o che possono creare disturbo agli immobili abitativi.
L’attività di Bed & breakfast è stata invece ritenuta compatibile con la destinazione abitativa dell’immobile in cui si svolge.
Per questo motivo è stata data la possibilità al proprietario di ospitare clienti e farli accedere alle parti comuni del condominio, come giardino e piscina.
Nessun commento:
Posta un commento