Vittorio d’Oriano, Geologi: ‘nel testo la geologia è separata dalla geotecnica, si è persa un’occasione’
24/10/2014 - Oggi il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici avvierà la discussione della bozza di revisione delle Norme Tecniche per le Costruzioni.Lo ha annunciato il Presidente del CSLLPP, Massimo Sessa, nel corso di un convegno al Saie di Bologna. Il processo di revisione dovrebbe dare alcuni importanti risultati entro fine anno, per poi continuare nel 2015 con la completa riscrittura delle NTC 2008 (DM 14 gennaio 2008).
Il nuovo testo è stato presentato per la prima volta in CSLLPP nel luglio 2013. Da allora i tecnici hanno proseguito la revisione dei diversi capitoli. La bozza che sarà sottoposta oggi al voto è stata approvato dalla commissione relatrice tre giorni fa.
Tempi molto stretti, che hanno provocato qualche polemica. “La bozza è stata inviata ai componenti effettivi del Consiglio il 22 ottobre scorso alle ore 15.37 ed un ulteriore invio è stato fatto il giorno successivo alle 12.28” - ha detto il Vice Presidente del Consiglio Nazionale Geologi, Vittorio d’Oriano. “Chi, come me dovrà esprimere un parere e un voto nel merito, ha quindi avuto meno di un giorno e mezzo per rileggersi il corposo documento”.
Quanto al merito del testo, “il mio giudizio è negativo. Negativo senza possibilità di appello” ha aggiunto d’Oriano. “L’anomalia di voler relegare il contributo geologico ad aspetto meno che marginale della progettazione, già contenuta nel pessimo testo in vigore, è stata, se possibile, ancora di più esaltata nel testo che oggi andremo ad esaminare”.
“Ed è palese, ma non meraviglia, l’ostinata volontà di separare la geologia dalla geotecnica, come se questa non fosse figlia di quella” - ha proseguito d’Oriano. “La sicurezza, quella vera, andrà a farsi benedire. A me non rimane che sottolineare come si sia persa un’occasione. E certo la responsabilità non è nostra”.
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