Oltre 355.000 le richieste inviate all’ENEA. Il successo è dovuto anche all’innalzamento della detrazione dal 55 al 65%
08/10/2014 - Le pratiche inviate all’ENEA nel 2013 per usufruire delle detrazioni fiscali del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici sono state più di 355.000, con un aumento di circa il 35% rispetto al 2012.Lo fa sapere l’ENEA - soggetto incaricato della gestione della documentazione obbligatoria per fruire delle detrazioni - che ha analizzato i dati delle documentazioni inviate da chi fruisce del bonus. Da una prima lettura, l’ENEA ha riscontrato unsignificativo aumento degli interventi di riqualificazione energetica rispetto all’anno precedente.
Sono positivi anche i risultati in termini sia di risparmio energetico, con un incremento del 25% circa rispetto all’anno precedente, sia di investimenti che, raggiungendo quasi i 3,5 miliardi di euro, evidenziano un aumento di circa il 20%.
Da queste prime anticipazioni - spiega l’ENEA - sembra evidenziarsi l’efficacia dell’innalzamento dell’aliquota incentivante dal 55% al 65%, e ciò risulta ancora più significativo in un contesto di crisi economica del settore dell’edilizia.
Pochi mesi fa il Cresme e il Servizio Studi della Camerahanno aggiornato le proprie stime sulle ricadute economiche e occupazionali delle detrazioni del 50% e 65% per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica degli edifici.
Secondo i dati, nel 2013 i privati hanno investito 28 miliardi di euro, di cui 4,8 miliardi di Iva, mentre i nuovi posti di lavoro creati sono stati 226 mila. E per il 2014 si stimano 5,7 miliardi di euro di spesa nei primi due mesi, con una crescita del 54% rispetto al primo bimestre 2013 (leggi tutto).
Secondo il quadro normativo attuale - ricorda l’ENEA - le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica introdotte dalla Legge Finanziaria 2007, fin da allora gestite dall’ENEA, prevedono un’aliquota incentivante del 65% che andrà inscadenza al 31 dicembre 2014 per interventi su singole unità immobiliari e al 30 giugno 2015 per interventi su parti comuni degli edifici condominiali, per poi essere progressivamente ridotta al 50%. Scarica la Guida alla detrazione 65% di Edilportale
Ma è molto probabile che il Governo decida di prorogare, almeno per il 2015, l’aliquota del 65%. L’ultima rassicurazione in questo senso è stata data pochi giorni fa dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi: “il bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e quello del 65% per la riqualificazione energetica saranno prorogati per il 2015 con la Legge di stabilità” - ha detto Lupi.
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