Cesare Lugli | mag 22, 2014 | Commenti 0
Un incidente di percorso che poteva essere evitato: quel regalo al consigliere comunale di Forza Italia Vincenzo Malvaso costa al capoluogo pontino una indagine che inguaia sindaco, giunta e tecnici per abuso d’ufficio, falso in atto pubblico e lottizzazione abusiva.
Vincenzo Malvaso
Ma quel che desta ancora più stupore è quella bandiera beffarda issata sul maxi cantiere a Borgo Piave: una firma che il consigliere comunale di origini calabresi vicino a Claudio Fazzone ostenta con orgoglio. Ma la storia di presunti abusi edilizi e di favori potrebbe avere molti risvolti di carattere politico negli equilibri pontini.
La resa dei conti in giunta ha già una data: il 26 maggio, il giorno dopo le elezioni. I primi ad aver già fissato in incontro interno sono proprio i tipi di Forza Italia, chiamati dal coordinatore provinciale Alessandro Calvi in una riunione fissata alle 16 e 30 di lunedì prossimo. In quella sede si analizzerà il dato di Cusani e si cercherà di capire cosa accadrà in base ai risultati ottenuti dagli altri alleati-nemici.
Ma l’appuntamento della verità toccherà anche a Di Giorgi: se il risultato di Fratelli d’Italia sarà appagante, il sindaco avrà mano libera nel rimpasto, potendo togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Altro evento probabile sarà l’apertura di una crisi politica in cui tutti andrebbero a farsi male.
Intanto sventola, sull’inchiesta, una simpatica bandierina di Forza Italia. http://www.h24notizie.com/news/2014/05/22/latina-una-bandiera-sullabuso-e-la-giunta-si-disintegra/
Nessun commento:
Posta un commento