sabato 3 maggio 2014

Pontinia, la Regione approva uno studio per le sinkhole

Doline, inghiottitoi voragini che si formano nel terreno a causa di fenomeni naturali come il carsismo oppure per l’utilizzo senza regole del territorio. Questo per somme linee si intende quando si parla di sinkhole, un fenomeno per cui la Regione ha autorizzato uno studio a Pontinia ed in modo particolare nella zona della Cotarda.  Il problema deve essere piuttosto serio perchè l’Ente, non si è limitato ad avviare uno studio ma ha anche costituito un gruppo di lavoro. A darne notizia è l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Bottoni. “La Regione Lazio ufficio Difesa del Suolo – commenta Bottoni –  con determinazione n. G0111S del 05/02/2014 ha avviato lo studio dei sinkhole nel territorio del Comune di Pontinia, in particolare ha costituito un gruppo di lavoro Commissione tecnica per lo studio dei sinkhole per avviare le procedure di verifica di quelli eventualmente presenti nella località Cotarda del  territorio comunale di Pontinia.
Con piena soddisfazione raccolgo le prime positive risposte ad una problematica affrontata senza alcun timore nella passata campagna elettorale del 2011. Dopo svariate riunioni con la Regione con l’appoggio del sindaco e dei colleghi di maggioranza sono finalmente riuscito a far mettere nero su bianco un serio impegno della Regione Lazio a programmare tramite una commissione ad hoc gli interventi per studiare ed eventualmente perimetrare, se esistenti, i sinkhole della zona di Cotarda che per molti anni hanno reso l’area inedificabile classificandola come “zona rossa a rischio di fenomeni idrogeologici”.
Il rischio in sostanza è che si formino dei grossi buchi nel terreno, uno studio quindi importante questo innanzitutto per una questione di sicurezza. “Nella commissione – continua l’assessore ai lavori pubblici –  oltre a noti funzionari regionali, è presente la Provincia di Latina rappresentata dal Dott. Perotto e docenti dell’università “La Sapienza” tra i quali il Prof. Di Michele il quale fu invitato dal sottoscritto durante la campagna elettorale a presiedere ad un tavolo tecnico, realizzato in un locale pubblico a cotarda, inoltre è presente anche un geologo locale dott. Raponi che fin dall’inizio mi ha assistito al fine di sollevare il problema e cercare di trovare una soluzione allo stesso. Ora con l’interesse anche dell’On. Enrico Forte si sta cercando di finanziare in parte il progetto da parte della Regione Lazio e con il Sindaco Tombolillo c’e l’impegno già nel prossimo bilancio di mettere delle somme a disposizione. A breve la commissione avrà un primo incontro tecnico interno al quale seguirà un incontro con i cittadini per spiegare le modalità e i tempi per avviare gli studi nella zona.Sono contento perchè  si è dimostrato che alle parole, anche se con molta fatica, considerata la specificità del problema e i molteplici enti che dovranno intervenire, sono succeduti i fatti da parte mia e dell’amministrazione che rappresento su un problema che ritengo io e gli addetti ai lavori, innanzitutto di sicurezza alla persona”. Buona quindi la proposta purchè non diventi, a studio finito una strada spianata per il mattone selvaggio nel caso non venisse rilevato il rischio sinkhole. Anche su questo, spetterà all’amministrazione ridurre ogni possibile rischio. http://www.h24notizie.com/news/2014/05/03/pontinia-la-regione-approva-uno-studio-per-le-sinkhole/

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