lunedì 19 maggio 2014

Ingorgo fiscale tra giugno e settembre 29 scadenze


29 SCADENZE in due mesi e decine
di miliardi di euro di tasse. Sono questi
i numeri di quello che potremmo
definire “l’ingorgo fiscale” che salasserà
cittadini e imprese italiane tra
giugno e luglio. In giugno le scadenze
sono 18, le più importanti saranno
Irpef, Ires e contributi previdenziali
sia a saldo che in acconto. Inoltre, in
832 comuni bisognerà pagare la prima
rata dell'Imu, della nuova tassa
sui servizi comunali Tasi - negli altri
settemila e dispari comuni la rata è
slittata a settembre - e in molti comuni
pure quella della Tari (la nuova
tassa sui rifiuti).
A luglio gli appuntamenti con il fisco
sono 11: bisognerà versare gli importi
risultanti dalla dichiarazione dei redditi
con l'aggravio di uno 0,4%,l’Irpef
dei lavoratori dipendenti e degli autonomi,
i contributi previdenziali e il
pagamento dell'Iva del mese precedente.
Una via crucis di tasse, a cui si
aggiunge la complessità nei calcoli: i
Caf sono stati presi d’assalto, con 80
mila appuntamenti al giorno fino a
fine giugno. Pagare le tasse sarà non
solo uno sforzo economico non da
poco, ma anche uno stress test significativo,
per colpa della complessa

burocrazia fiscale. il fatto quotidiano 20 maggio 2014

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