domenica 17 gennaio 2016

Rendita catastale immobili a destinazione speciale (imbullonati)

Rendita catastale immobili a destinazione speciale (imbullonati) Art. 1, cc. 21-23 • A decorrere dal 1.01.2016, la determinazione della rendita catastale degli immobili a destinazione speciale e particolare, censibili nelle categorie catastali dei gruppi D ed E, è effettuata, tramite stima diretta, tenendo conto del suolo e delle costruzioni, nonché degli elementi ad essi strutturalmente connessi che ne accrescono la qualità e l’utilità, nei limiti dell’ordinario apprezzamento. Sono esclusi dalla stessa stima diretta macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo. Pertanto, ne consegue che non risultano più assoggettati a IMU gli impianti e i macchinari “imbullonati”. • A decorrere dal 1.01.2016 gli intestatari catastali di tali immobili possono presentare atti di aggiornamento, ai sensi del regolamento di cui al D.M. 19.04.1994, n. 701, per la rideterminazione della rendita catastale degli immobili già censiti nel rispetto dei nuovi criteri previsti. • Limitatamente all’anno di imposizione 2016, per gli atti di aggiornamento presentati entro il 15.06.2016 le rendite catastali rideterminate hanno effetto dal 1.01.2016

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