Fino a quattro mesi in più per l’aggiudicazione provvisoria dei lavori di messa in sicurezza delle scuole, negli appalti pubblici anticipazione del 20% del prezzo del contratto fino a luglio 2016
5/01/2016 – C’è ancora tempo per affidare gli interventi di edilizia scolastica senza rischiare la revoca dei fondi, adottare le misure antincendio nelle scuole, pubblicare i bandi di gara sui giornali cartacei e usufruire dell'anticipazione del prezzo degli appalti
Lo prevede il decreto “Milleproroghe” (DL 210/2015), pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Contrariamente a quanto avvenuto finora, non è stata invece prevista nessuna proroga per adeguare gli alberghi con più di venticinque posti letto alle norme antincendio.
Questi, in sintesi, i contenuti del decreto.
Più tempo anche per l’aggiudicazione provvisoria degli interventi di edilizia scolastica finanziati con 905 milioni di euro dalla Banca europea degli investimenti (BEI) attraverso il Decreto Mutui (DM 23 gennaio 2015 attuativo della Legge 128/2013 – “L’Istruzione riparte”). Il termine, fissato al 31 gennaio 2016, slitta al 29 febbraio 2016.
Dopo anni di rinvii, non è stata prevista nessuna proroga per la messa a norma deglialberghi tra i 26 e i 50 posti letto. Questo perché il vuoto normativo è stato colmato con il DM 14 luglio 2015, che ha regolamentato gli adempimenti in materia di sicurezza antincendio per le attività ricettive turistico-alberghiere di queste dimensioni.
Fino al 31 luglio 2016 (non più 31 dicembre 2015), le imprese che si aggiudicano un appalto pubblico potranno ricevere subito dalla Stazione Appaltante il 20% del prezzopattuito. In questo modo sarà più facile far partire il cantiere quanto prima.
Perché le misure diventino completamente operative, il decreto dovrà essere convertito in legge entro la fine di febbraio.
Lo prevede il decreto “Milleproroghe” (DL 210/2015), pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Contrariamente a quanto avvenuto finora, non è stata invece prevista nessuna proroga per adeguare gli alberghi con più di venticinque posti letto alle norme antincendio.
Questi, in sintesi, i contenuti del decreto.
Edilizia scolastica
Per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, viene posticipato al 30 aprile 2016 il termine, previsto dalla Legge “La Buona Scuola” (L. 107/2015), per trasmettere al Ministero dell’Istruzione (MIUR) l’aggiudicazione provvisoria degli interventi. La deadline inizialmente stabilita era il 16 gennaio 2016, cioè 180 giorni dopo l’entrata in vigore della legge. Il mancato rispetto dei termini farà scattare la revoca delle risorse, concesse dal Cipe, e la loro riprogrammazione nell’ambito del programma triennale 2015 – 2017.Più tempo anche per l’aggiudicazione provvisoria degli interventi di edilizia scolastica finanziati con 905 milioni di euro dalla Banca europea degli investimenti (BEI) attraverso il Decreto Mutui (DM 23 gennaio 2015 attuativo della Legge 128/2013 – “L’Istruzione riparte”). Il termine, fissato al 31 gennaio 2016, slitta al 29 febbraio 2016.
Norme antincendio
Sul fronte dell’adeguamento alle norme antincendio, le scuole dovranno adeguarsi entro il 31 dicembre 2016. Il Milleproroghe concede un anno di tempo in più dato che non è ancora stato emanato il decreto del Ministero dell’Interno previsto dalla Legge “L’istruzione riparte” (L.128/2013). Il decreto doveva vedere la luce entro maggio 2014, mentre le scuole dovevano completare l’adeguamento entro il 31 dicembre 2015.Dopo anni di rinvii, non è stata prevista nessuna proroga per la messa a norma deglialberghi tra i 26 e i 50 posti letto. Questo perché il vuoto normativo è stato colmato con il DM 14 luglio 2015, che ha regolamentato gli adempimenti in materia di sicurezza antincendio per le attività ricettive turistico-alberghiere di queste dimensioni.
Appalti
Fino al 1° gennaio 2017 (non più 1° gennaio 2016) sarà obbligatorio pubblicare i bandi di gara sui quotidiani cartacei nazionali e locali. Dopo si passerà alla pubblicazione solo telematica.Fino al 31 luglio 2016 (non più 31 dicembre 2015), le imprese che si aggiudicano un appalto pubblico potranno ricevere subito dalla Stazione Appaltante il 20% del prezzopattuito. In questo modo sarà più facile far partire il cantiere quanto prima.
Rinnovabili
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili realizzati nei fabbricati, ubicati nelle zone colpite dal sisma dell’Emilia Romagna del 20 maggio 2012, distrutti o inagibili, potranno accedere agli incentivi a condizione di entrare in esercizio entro il 30 settembre 2016.Sistri
Slitta dal 1° gennaio 2016 al 1° gennaio 2017 l’entrata in vigore del sistema per la tracciabilità dei rifiuti, con norme specifiche per quelli pericolosi.Perché le misure diventino completamente operative, il decreto dovrà essere convertito in legge entro la fine di febbraio.
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