In prosecuzione delle attività avviate dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina a seguito della presentazione della Call for Proposal "Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali", nell'ambito del POR-FESR Lazio 2014-2020 dello scorso 24 Settembre, sono state approntate 5 proposte progettuali da presentare alla Regione Lazio entro il 30 novembre 2015.
In particolare l'Ente si è fatto promotore, in partenariato con la Provincia di Latina e la Camera di Commercio di Latina dell'elaborazione di una proposta progettuale dal titolo "HUMANAZING THE I.O.T.", coerente con le S3 - Smart Specialization Strategy e con le finalità della Call regionale.
Il progetto, presentato presso la Sala Conferenze dell'Ente, è finalizzato a sviluppare un processo di riposizionamento della filiera tecnologica dell'ICT connessa allo sviluppo delle filiere della Scienza della Vita e dell'Agroindustria, è stato condiviso con le imprese di riferimento su base tematica e territoriale, la cui adesione è stata formalizzata con apposite dichiarazioni di intenti e ratificate dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio ASI Roma-Latina nella seduta dello scorso 16 Novembre.
"Ad ulteriore conferma della sempre più stretta sinergia tra Istituzioni locali che si va creando a sostegno delle realtà economiche del territorio - afferma il Presidente Carlo Scarchili - abbiamo sottoscritto, con il Presidente della provincia di Latina Eleonora della Penna e il Presidente della Camera di Commercio di Latina, Vincenzo Zottola. un Protocollo di Intesa finalizzato a validare i contenuti della proposta progettuale "HUMANAZING THE IOT".
"Si tratta - ha sottolineato il vice presidente della Provincia, Giovanni Bernasconi a margine dell'evento - di un progetto importantissimo che vede, così come per altre iniziative intraprese, la Provincia in prima linea per la valorizzazione del territorio, delle eccellenze locali anche e soprattutto dal punto di vista produttivo come sostegno reale alle imprese che vogliono continuare ad investire in provincia di Latina e che credono alle potenzialità che possiamo esprimere come sistema".
"Continuiamo così - ha aggiunto il presidente Della Penna - il nostro percorso, in collaborazione con la Regione Lazio, per contribuire allo sviluppo di progetti di filiera e di innovazione che coinvolgano gli enti locali per la loro parte ma soprattutto le imprese che vogliono consolidare il loro ruolo attraverso soluzioni integrate con piattaforme condivise e attivare, così come spiega lo stesso progetto, sinergie commerciali".
L'idea progettuale punta a concentrare nel Polo Ict di Latina le competenze tecniche e tecnologiche di imprese, centri di ricerca e soggetti del territorio, con la duplice finalità di creare condizioni per progetti di impresa e soluzioni comuni e per istituire un vero e proprio centro di eccellenza per operare in sinergia con gli altri distretti regionali in ambiti di innovazione. Il progetto punta a far diventare questo polo un volano del sistema regionale anche sul piano delle nuove competenze e dei nuovi mestieri introdotti dalla diffusione pervasiva delle tecnologie nei diversi campi produttivi. Importante, infine, la trasversalità con altre filiere. Quattro i settori di riferimento oltre a quello relativo al progetto che riguarda l'Innovazione Tecnologica per le imprese: Agroindustria, Nautica, Meccatronica, Scienze della vita.
Tra gli stakeholder aderenti figurano: Luiss Business School; Parco Scientifico del Lazio Meridionale, Università degli Studi di Milano - Bicocca; Università Link Campus, Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale; Sapienza Innovazione e Consorzio Roma Ricerche.
L'analisi degli investimenti prevede un importo complessivo pari a 27.723.800,00 Euro.
Latina, 24 novembre 2015
Ufficio Stampa Provincia di Latina http://www.provincia.latina.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12965
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