sabato 30 agosto 2014

Il Ministero dei Beni culturali tutelerà i cinema storici

http://www.edilportale.com/news/2014/08/restauro/il-ministero-dei-beni-culturali-tuteler%C3%A0-i-cinema-storici_41077_21.html

Al via un censimento nazionale per individuare le sale cinematografiche di interesse culturale

È questo l’obiettivo della Direttiva ministeriale emanata dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo,Dario Franceschini, per avviare un censimento dei cinema storici italiani.
 
La Direttiva - annunciata dal Ministro Franceschini alla Mostra del Cinema di Venezia - considera “sale cinematografiche storiche” quelle già dichiarate di interesse culturale, quelle che rivestono significativi riferimenti con la storia politica, militare, della letteratura, dell’arte e della cultura del nostro Paese e quelle esistenti almeno dal 1°gennaio 1980.
 
Per il censimento l’amministrazione coinvolgerà le associazioni di categoria, gli operatori del settore e gli Enti locali e si servirà di ricerche e studi già effettuati, al fine di redigere un elenco completo e aggiornato delle sale storiche, sia attive che dismesse.
 
Le strutture individuate, qualora già non sottoposte al vincolo storico-artistico, potranno essere interessate da un’istruttoria per dichiararne l’interesse culturale e sottoporle a vincolo di destinazione d’uso, come avvenuto nel recente caso del cinema America a Roma.
 
“Questa direttiva - ha dichiarato il Ministro Franceschini - mira a vincolare la destinazione d’uso dei cinema di centri storici e periferie con valore culturale e sociale”.
 
“Il provvedimento segue la direzione di quelli già inseriti nel Decreto Art Bonus a favore del cinema italiano che prevedono per le piccole sale cinematografiche benefici fiscali pari al 30% dei costi sostenuti per il restauro e l’adeguamento strutturale e l’innalzamento da 5 a 10 milioni di euro del limite del credito d’imposta per attrarre le grandi produzioni internazionali”.
 
Tra le ricerche già effettuate sui cinema storici, ricordiamo il recente volume “Territori del Cinema: Stanze, Luoghi, Paesaggi” di Valentina Ieva e Francesco Maggiore, con il coordinamento di Francesco Moschini (2013, Gangemi editore), un’ambiziosa ricerca sulle sale cinematografiche della Puglia.
  Foto©: G. De Mattia
È questo l’obiettivo della Direttiva ministeriale emanata dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo,Dario Franceschini, per avviare un censimento dei cinema storici italiani.
 
La Direttiva - annunciata dal Ministro Franceschini alla Mostra del Cinema di Venezia - considera “sale cinematografiche storiche” quelle già dichiarate di interesse culturale, quelle che rivestono significativi riferimenti con la storia politica, militare, della letteratura, dell’arte e della cultura del nostro Paese e quelle esistenti almeno dal 1°gennaio 1980.
 
Per il censimento l’amministrazione coinvolgerà le associazioni di categoria, gli operatori del settore e gli Enti locali e si servirà di ricerche e studi già effettuati, al fine di redigere un elenco completo e aggiornato delle sale storiche, sia attive che dismesse.
 
Le strutture individuate, qualora già non sottoposte al vincolo storico-artistico, potranno essere interessate da un’istruttoria per dichiararne l’interesse culturale e sottoporle a vincolo di destinazione d’uso, come avvenuto nel recente caso del cinema America a Roma.
 
“Questa direttiva - ha dichiarato il Ministro Franceschini - mira a vincolare la destinazione d’uso dei cinema di centri storici e periferie con valore culturale e sociale”.
 
“Il provvedimento segue la direzione di quelli già inseriti nel Decreto Art Bonus a favore del cinema italiano che prevedono per le piccole sale cinematografiche benefici fiscali pari al 30% dei costi sostenuti per il restauro e l’adeguamento strutturale e l’innalzamento da 5 a 10 milioni di euro del limite del credito d’imposta per attrarre le grandi produzioni internazionali”.
 
Tra le ricerche già effettuate sui cinema storici, ricordiamo il recente volume “Territori del Cinema: Stanze, Luoghi, Paesaggi” di Valentina Ieva e Francesco Maggiore, con il coordinamento di Francesco Moschini (2013, Gangemi editore), un’ambiziosa ricerca sulle sale cinematografiche della Puglia.
  Foto©: G. De Mattia

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