è il favorito
per guidare il Cda
TUTTE
LE TRATTATIVE DIETRO LE QUINTE
FORTI
INTERESSI NELL’AREA DI POMEZIA
E
TRA L’OTLET E CINECITTÀ WORLD:
UNINDUSTRIA
E CAMERA DI COMMERCIO ROMANE
IN
PRESSING PER OTTENERE I VOTI NECESSARI
DI
TONJ ORTOLEVA
E’
quello di Carlo Scarchilli
il
nome scelto dai soci romani
del
Consorzio industriale
per
la presidenza del consiglio
di
amministrazione che dovrà
essere
rinnovato i prossimi 22 e 23
settembre.
Scarchilli è presidente
del
Consorzio di aziende di Castel
romano
e sta ottenendo il sostegno
di
molti soci capitolini dell’Asi,
compreso
il placet della Regione
Lazio
e di Nicola Zingaretti.
I
soci pontini questa volta potrebbero
essere
costretti a fare un
passo
indietro, anche perché da
Roma
davvero sono più determi-
nati
che mai a conquistare quella
poltrona.
Gli interessi in ballo non
sono
certo pochi e proprio le aree
di
Castel Romano e Pomezia sono
quelle
che scatenano appetiti
maggiori.
Non che il presidente
uscente
Torelli abbia contrastato
tali
interessi, anzi. Ma a quanto
pare
da Roma intendono stavolta
controllare
tutto in prima persona.
Carlo
Scarchilli è anche presidente
della
Florovivaistica Lazio e un
anno
fa rilasciò una intervista a un
giornale
on line dichiarando quanto
segue
in merito al ruolo dei
Consorzi
industriali: «Bisogna
puntare
a sburocratizzare le procedure.
Utili
e funzionali a tale
scopo
sono i consorzi di sviluppo,
uno
strumento essenziale per velocizzare
le
pratiche, accorciare la
burocrazia.
E perché allora non
costituirne
uno anche per Roma e
le
sua provincia, magari attualizzando
prima
le leggi vigenti in
base
alle esigenze e condizioni del
momento
che stiamo vivendo per
poi
comprendervi tutte le aree
industriali
e artigianali iniziando
proprio
da Castel Romano, Santa
Palomba,
Pomezia, Acilia, eccetera.
I
benefici per lo sviluppo del
territorio
sarebbero non solo da
subito
evidenti ma progressivi
nella
loro evoluzione». Non ne
costituirà
uno solo «romano», ma
che ha grossi interessi da
potrebbe
gestire quello già esistente,
maneggiare.
Con estrema cura.
Torelli
e Giovannoli
sperano
sempre
Se
Scarchilli è espressione
dei
componenti romani
del
Consorzio
Asi,
i soci pontini che fino a
oggi
hanno sempre espresso
la
presidenza, non demordono
e
continuano a sperare. In
particolare
c’è il presidente
uscente
Luigi Torelli che già
all’assemblea
di agosto aveva
tentato
di rinnovare la propria
leadership,
salvo doversi
arrendere
all’evidenza di
una
assenza dei numeri indispensabili.
Torelli
è sostenuto
da
Forza Italia e gli azzurri
sono
forti anche del sostegno
che
egli ha da parte di
alcuni
imprenditori di peso
che
hanno interesse nell’a re a
romana,
come Luigi Abete.
Nel
centrosinistra, invece, a
sperare
è l’ex sindaco di Sermoneta
Pina
Giovannoli, sostenuta
in
particolare dal Pd
con
Salvatore La Penna e
Claudio
Moscardelli in testa.
IL
QUOTIDIANO - Domenica 31 Agosto 2014