martedì 23 agosto 2016

FER non fotovoltaiche: dal GSE i bandi su Registri e Procedure d'Asta

di Alessandra Marra http://www.edilportale.com/news/2016/08/risparmio-energetico/fer-non-fotovoltaiche-dal-gse-i-bandi-su-registri-e-procedure-d-asta_53500_27.html

I meccanismi di incentivazione si apriranno il 30 agosto 2016 e le richieste dovranno essere trasmesse solo online

24/08/2016 – Dal 30 agosto prossimo sarà possibile richiedere gli incentivi mediante iscrizione al Registro o al Registro per interventi di rifacimento e mediante la partecipazione a Procedure d’Asta al ribasso sulla tariffa incentivante.
 
Il GSE ha infatti pubblicato i Bandi per l’accesso ai meccanismi di incentivazione, previsti dal DM del 23 giugno 2016, per la produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici.
 

FER non fotovoltaiche: i bandi del GSE

I Registri si apriranno il giorno 30 agosto 2016 alle ore 9.00 e si chiuderanno improrogabilmente alle ore 21.00 del 28 ottobre 2016.
 
Le Procedure d’Asta si apriranno sempre il 30 agosto 2016 alle ore 9.00 e si chiuderanno improrogabilmente alle ore 21.00 del 27 novembre 2016.
 
Le richieste dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, entro e non oltre il termine di chiusura, mediante l'applicazione informatica FER-E predisposta dal GSE, accessibile tutti i giorni 24 ore su 24, ad eccezione dei giorni di apertura e chiusura.
 
Scarica qui i tre Bandi 
 

Rinnovabili non fotovoltaiche: gli incentivi

Ricordiamo che il decreto per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico mette a disposizione, a regime,435 milioni di euro all’anno per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, oggetto di interventi di potenziamento o di rifacimento ed entrati in esercizio dal 1° gennaio 2013.

Il Decreto garantisce incentivi specifici per ciascuna fonte: 105 milioni di euro per la valorizzazione energetica di scarti e dei residui dell’agricoltura (biomasse); 98 milioni di euro per lo sviluppo di tecnologie innovative nel solare termodinamico; 85 milioni per l’eolico on-shore e 10 milioni per l’off-shore; 61 milioni di euro per l’idroelettrico e 37 milioni per la geotermia; 29 milioni di euro, invece, saranno messi a disposizione dei “rifacimenti”, ovvero per le bonifiche e le riqualificazioni di vecchie centrali.
 
Leggi tutti i dettagli del DM 23 giugno 2016


 
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