17/09/2016 - 01:36
Sequestri, dissequestri, ricorsi e perizie. La vicenda dei locali a mare che si vuole siano realizzati su aree demaniali registra una novità proprio in queste ore: il ricorso dei gestori di Giovannino e Da Umberto contro il prossimo obbligo a sgomberare.
Appello che si basa sul fatto che il perito (nominato dalla Procura) nella sua relazione accerta e sottolinea che la pizzeria Da Umberto non ha alcuna superficie che ricade sul demanio pubblico e, per quanto riguarda il ristorante Giovannino, ridimensiona l’area a 150 mq con porzione di locale ristorante e veranda insistenti su area demaniale.
La perizia al geometra Tarozzi l’ha chiesta il Pm, non la difesa, eppure il sostituto procuratore e anche lo stesso Gip quello studio lo mettono da parte preferendo il Pm basare le richieste di sequestro e la seguente revoca della facoltà di uso degli immobili in questione, sull’atto iniziale dell’amministrazione comunale basato su un accertamento datato 1953 - quando la Capitaneria di Porto redasse un verbale di delimitazione da cui risultava che le aree su cui insisteva l’immobile erano del demanio Marittimo, ma documentato con una mera fotocopia non risultante in Conservatoria.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (17 settembre) http://www.latinaoggi.eu/news/news/27554/sgombero-ristoranti-sul-mare-presentato-ricorso-latina.html
Appello che si basa sul fatto che il perito (nominato dalla Procura) nella sua relazione accerta e sottolinea che la pizzeria Da Umberto non ha alcuna superficie che ricade sul demanio pubblico e, per quanto riguarda il ristorante Giovannino, ridimensiona l’area a 150 mq con porzione di locale ristorante e veranda insistenti su area demaniale.
La perizia al geometra Tarozzi l’ha chiesta il Pm, non la difesa, eppure il sostituto procuratore e anche lo stesso Gip quello studio lo mettono da parte preferendo il Pm basare le richieste di sequestro e la seguente revoca della facoltà di uso degli immobili in questione, sull’atto iniziale dell’amministrazione comunale basato su un accertamento datato 1953 - quando la Capitaneria di Porto redasse un verbale di delimitazione da cui risultava che le aree su cui insisteva l’immobile erano del demanio Marittimo, ma documentato con una mera fotocopia non risultante in Conservatoria.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (17 settembre) http://www.latinaoggi.eu/news/news/27554/sgombero-ristoranti-sul-mare-presentato-ricorso-latina.html
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