Possibile monitorare l’iter delle pratiche da casa, documentazione conservata in digitale e stampata solo al bisogno
10/05/2016 – Nel Lazio ha debuttato la piattaforma OpenGenio per la gestione online delle richieste di autorizzazione sismica da inviare al Genio Civile.
Professionisti e cittadini possono registrarsi alla piattaforma e operare online e monitorare da casa lo stato di avanzamento della pratica presentata. Chi era già iscritto alla piattaforma S.I.T.A.S può continuare ad usare le stesse credenziali di accesso.
Il nuovo sistema supera la precedente piattaforma S.I.T.A.S migliorando e semplificando le modalità d’uso grazie ad un’architettura flessibile e modulare per consentire lo sviluppo nel tempo di ulteriori funzionalità, come il pagamento digitale e l’introduzione di differenti modelli organizzativi e di processo, a seconda che ad utilizzare la piattaforma sia un privato o il responsabile di uno Sportello unico dell’edilizia (SUE) o Sportello unico per le attività produttive (SUAP).
Rispetto alla precedente versione, la Regione sottolinea una serie di aspetti migliorativi:
- Predisposizione alla conservazione sostitutiva dei documenti a norma secondo le regole dettate da AgID e dal nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (in evidenza artt.43, 44 e 44bis) e dal recente D.P.C.M. 13 Novembre 2014;
- Gestione dell’identità digitale attraverso un unico sistema di identità federata, conforme alla legge e alle predisposizione con i sistemi SPID normati da AgID (nel rispetto delle raccomandazioni riportate nel CAD);
- Funzione di firma remota massiva tramite tecnologia HSM per tutti gli utenti utilizzatori;
- Completamento dell’intero processo di gestione delle violazioni;
- Chiusura di tutti i procedimenti con atto esplicito di annullamento, autorizzazione o diniego.
Tutta la documentazione è conservata nell’archivio digitale, mentre la stampa dei progetti avviene solo in caso di esigenze particolari.
Professionisti e cittadini possono registrarsi alla piattaforma e operare online e monitorare da casa lo stato di avanzamento della pratica presentata. Chi era già iscritto alla piattaforma S.I.T.A.S può continuare ad usare le stesse credenziali di accesso.
Il nuovo sistema supera la precedente piattaforma S.I.T.A.S migliorando e semplificando le modalità d’uso grazie ad un’architettura flessibile e modulare per consentire lo sviluppo nel tempo di ulteriori funzionalità, come il pagamento digitale e l’introduzione di differenti modelli organizzativi e di processo, a seconda che ad utilizzare la piattaforma sia un privato o il responsabile di uno Sportello unico dell’edilizia (SUE) o Sportello unico per le attività produttive (SUAP).
Rispetto alla precedente versione, la Regione sottolinea una serie di aspetti migliorativi:
- Predisposizione alla conservazione sostitutiva dei documenti a norma secondo le regole dettate da AgID e dal nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (in evidenza artt.43, 44 e 44bis) e dal recente D.P.C.M. 13 Novembre 2014;
- Gestione dell’identità digitale attraverso un unico sistema di identità federata, conforme alla legge e alle predisposizione con i sistemi SPID normati da AgID (nel rispetto delle raccomandazioni riportate nel CAD);
- Funzione di firma remota massiva tramite tecnologia HSM per tutti gli utenti utilizzatori;
- Completamento dell’intero processo di gestione delle violazioni;
- Chiusura di tutti i procedimenti con atto esplicito di annullamento, autorizzazione o diniego.
Tutta la documentazione è conservata nell’archivio digitale, mentre la stampa dei progetti avviene solo in caso di esigenze particolari.
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