martedì 3 febbraio 2015

n arrivo 1 miliardo di euro per ammodernare le reti ferroviarie

http://www.edilportale.com/news/2015/02/lavori-pubblici/in-arrivo-1-miliardo-di-euro-per-ammodernare-le-reti-ferroviarie_43713_11.html

Il vicepresidente BEI: 'Dopo l'alta velocità sosterremo le tratte locali'

03/02/2015 - Un prestito di 950 milioni di euro da destinare all’ammodernamento delle linee ferroviarie convenzionali e delle tratte regionali e locali dal Nord al Sud d'Italia.
Questo quanto previsto dall’accordo del 30 gennaio 2015 tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), siglato dal Vicepresidente della BEI, Dario Scannapieco e dal Direttore generale del Tesoro, Vincenzo La Via alla presenza del Ministro Pier Carlo Padoan.
 
Erano presenti anche l'amministratore delegato di FS Italiane, Michele Mario Elia, l'amministratore delegato di RFI, Maurizio Gentile e rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
 
L’accordo prevede un prestito di 950 milioni di euro e permetterà al Tesoro, destinatario del finanziamento, di avvalersi delle condizioni favorevoli dei prestiti BEI, con conseguente risparmio nella spesa per interessi.
 
Le risorse saranno indirizzate dal Tesoro al piano di investimenti di Rete Ferroviaria Italiana che in questo modo realizzerà, attraverso un contratto di progetto, interventi diammodernamento, adeguamento e manutenzionedella rete ferroviaria convenzionale di cui usufruiscono ogni giorno milioni di cittadini italiani.
 
La maggior parte degli interventi sono previsti nel Mezzogiorno.
 
L’accordo arriva alla fine di un processo di valutazionedella BEI volto a verificare la conformità del progetto a determinati criteri come il rispetto delle regole di procurement e la tutela ambientale, garantendo in questo modo la qualità dell’intervento.
 
Per il Ministro Padoan questa operazione rientra nellastrategia di rilancio degli investimenti a cui il governo è fortemente impegnato.
 
Il Ministro ha dichiarato: ''Due gli obiettivi che si intendono perseguire. Da un lato migliorare le infrastrutture e i servizi a disposizione dei cittadini; dall'altro, rilanciare una stagione di investimenti per favorire la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Lavoreremo perché la BEI finanzi altri progetti partendo da quelli già individuati dalla task force nazionale e trasmessi alle istituzioni europee''.
 
Il Vicepresidente della BEI Scannapieco ha messo in evidenza l’importanza dell’operazione. ‘’La Bei, dopo essere stata il principale finanziatore dell'Alta velocità ferroviaria, sostiene ora le tratte locali, utilizzate ogni giorno da milioni di italiani. Ancor più sottolineo l'importanza dell'operatività diretta con il Tesoro: uno schema con effetti positivi sulle finanze pubbliche e che auspico possa essere replicato in altri settori".
 
L’amministratore delegato di FS Italiane Elia ha affermato che l’accordo firmato oggi ‘’è un ulteriore passo per rafforzare la già importante attenzione della Bei per i progetti ferroviari italiani”.

“Una delle priorità strategiche per il Gruppo è, infatti,” ha continuato Elia, “quella di avviare nuovi cantieri per gli interventi di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico della rete convenzionale. Investimenti resi possibili dai recenti provvedimenti del Governo quali il Decreto Sblocca Italia e la Legge di Stabilità 2015”.
 
“Queste nuove risorse finanziarie permetteranno di accelerare l’avvio dei cantieri e di sbloccare alcune importanti opere già progettate. Così da contribuire alla ripresa della crescita e dell’occupazione. Dotare il Paese di linee ferroviarie più funzionali per il traffico regionale, metropolitano e merci è inoltre essenziale e fondamentale per l’efficienza del sistema trasportistico italiano migliorando gli standard di qualità e puntualità”, ha concluso Elia.

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