giovedì 26 settembre 2013
Detrazioni 65%, il Governo potrebbe prorogarle al 2014 per la riqualificazione energetica
Chieste misure urgenti per la stabilizzazione dei bonus per riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica
di Paola Mammarella 27/09/2013 - Il Governo si impegna a prorogare per il 2014 o a stabilizzare le detrazioni del 65%. E' stata approvata dalle Commissioni riunite Ambiente e Finanze della Camera una risoluzione per l'estensione delle agevolazioni sugli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica, in scadenza al 31 dicembre. Le richieste della risoluzione
La risoluzione, di cui sono cofirmatari il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, e Daniele Capezzone, impegna il Governo a inserire nella Legge di stabilità per il 2014 una serie di misure urgenti per mettere in sicurezza e riqualificare dal punto di vista energetico il patrimonio edilizio pubblico e privato.
Come sottolineato da Realacci, la risoluzione riconosce un vantaggio in più agli interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica rispetto alle altre agevolazioni previste per l’edilizia. Solo il primo gruppo di interventi godrebbe infatti della proroga del 65%, mentre per gli altri, come ad esempio le ristrutturazioni, le detrazioni seguirebbero l’iter previsto dalle norme in vigore.
Con la risoluzione è stato inoltre chiesto al Governo di ampliare i fruitori dell’ecobonus, includendo gli interventi sugli edifici destinati all’edilizia residenziale pubblica.
Se le richieste dovessero essere accolte, la proroga potrebbe interessare anche il consolidamento antisismico degli edifici ricadenti in aree ad alta pericolosità sismica, che per ragioni amministrative non rientrano ancora nelle zone 1 e 2 dell’ordinanza 3274/2003 (vedi http://www.edilportale.com/normativa/ordinanza/2003/3274/primi-elementi-in-materia-di-criteri-generali-per-la-classificazione-sismica-del-territorio-nazionale_6522.html) del Presidente del Consiglio dei Ministri, dei beni immobili strumentali e delle strutture alberghiere.
Come funzionano le detrazioni
Ricordiamo che le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono salite dal 55% al 65% con la Legge “Ecobonus”90/2013. (vedi http://www.edilportale.com/normativa/legge-dello-stato/2013/90/conversione-in-legge-con-modificazioni-del-decreto-legge-4-giugno-2013-n.-63-recante-disposizioni_14521.html)
Possono accedere al bonus i lavori di riqualificazione globale degli edifici, gli interventi sugli involucri, l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda e la sostituzione degli impianti per la climatizzazione invernale, ma anche i lavori preventivi di adeguamento antisismico degli edifici adibiti a prima casa e ad attività produttive.
Scarica la guida Edilportale alla detrazione del 65%
http://www.edilportale.com/Guida65percento_giugno_13.pdf
L’agevolazione è riservata a privati e condomini. I primi devono aver sostenuto le spese entro il 31 dicembre 2013, mentre per i condomini che intendono intervenire sulle parti comuni o su tutte le unità immobiliari c’è tempo fino al 30 giugno 2014.
In assenza di un nuovo intervento normativo, dal 2014 (primo gennaio per i privati e primo luglio per i condomini) le detrazioni fiscali torneranno al 36%, seguendo i bonus sulle ristrutturazioni cui sono state assimilate dalla Manovra Salva Italia (Leggi Tutto http://www.edilportale.com/news/2011/12/normativa/la-manovra-del-governo-monti-%C3%A8-legge_25276_15.html).http://www.edilportale.com/news/2013/09/normativa/detrazioni-65-il-governo-potrebbe-prorogarle-al-2014_35592_15.html
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