Le prescrizioni da rispettare e la documentazione da allegare a seconda dei tipi di intervento edilizio secondo il DM 26 giugno 2015
Il Gruppo di Lavoro Energia del Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI) ha pubblicato delle Linee guida per la verifica della relazione sul contenimento dei consumi energetici.
Il documento ha l’obiettivo di fornire un utile supporto, sia ai tecnici comunali sia ai liberi professionisti nell'applicazione dei DM 26 giugno 2015,agevolando sia il compito di verifica dei funzionari che la verifica della correttezza dell'atto professionale da parte dei professionisti che operano nel settore specifico.
Gli ingegneri hanno, infatti, riscontrato che sull’obbligatorietà dellarelazione sul contenimento dei consumi energetici e sulla verifica delle prescrizioni puntuali da rispettare, secondo i diversi tipi di intervento edilizio, si verifica spesso disomogeneità sia della documentazione prodotta dai progettisti sia delle richieste documentali da parte dei tecnici comunali.
Le linee guida chiariscono che la Relazione sul contenimento dei consumi energetici (ex Legge 10/1991) va presentata nei casi di: edifici di nuova costruzione ed impianti in essi installati; demolizione e ricostruzione di edifici esistenti; ampliamento e sopraelevazione; nuovi impianti installati in edifici esistenti; ristrutturazione degli edifici e degli impianti esistenti con alcune eccezioni.
Infine il documento, oltre ad elencare gli adempimenti legislativi, contiene una lista di controllo in cui sono esposte le verifiche da effettuare in funzione del tipo di intervento oggetto del progetto.
Il documento ha l’obiettivo di fornire un utile supporto, sia ai tecnici comunali sia ai liberi professionisti nell'applicazione dei DM 26 giugno 2015,agevolando sia il compito di verifica dei funzionari che la verifica della correttezza dell'atto professionale da parte dei professionisti che operano nel settore specifico.
Gli ingegneri hanno, infatti, riscontrato che sull’obbligatorietà dellarelazione sul contenimento dei consumi energetici e sulla verifica delle prescrizioni puntuali da rispettare, secondo i diversi tipi di intervento edilizio, si verifica spesso disomogeneità sia della documentazione prodotta dai progettisti sia delle richieste documentali da parte dei tecnici comunali.
Le linee guida chiariscono che la Relazione sul contenimento dei consumi energetici (ex Legge 10/1991) va presentata nei casi di: edifici di nuova costruzione ed impianti in essi installati; demolizione e ricostruzione di edifici esistenti; ampliamento e sopraelevazione; nuovi impianti installati in edifici esistenti; ristrutturazione degli edifici e degli impianti esistenti con alcune eccezioni.
Infine il documento, oltre ad elencare gli adempimenti legislativi, contiene una lista di controllo in cui sono esposte le verifiche da effettuare in funzione del tipo di intervento oggetto del progetto.
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