Dal Gse l’aggiornamento al 1° dicembre 2016 del contatore degli incentivi
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha aggiornato al 1° dicembre il contatore degli incentivi del Conto Termico 2.0.
A partire dal 31 maggio 2016 sono arrivate al GSE 7.033 richieste per un totale di 34 milioni di euro di incentivi, di cui 20 relativi a richieste effettuate attraverso l’accesso diretto (privati e PA) e 14 milioni attraverso le prenotazioni (solo PA).
Dall’avvio del meccanismo al 1° dicembre 2016, risultano valutate positivamente, e quindi ammesse all’incentivo, più di 24.400 richieste, per un totale di circa 89 milioni di euro di incentivi impegnati, di cui 71 relativi a interventi effettuati dai privati e 18 milioni a quelli realizzati dalle Pubbliche amministrazioni.
Complessivamente nel 2016 sono stati impegnati incentivi in accesso diretto per 35,8 milioni di euro, di cui 28,3 per i privati e 7,5 per le PA. Per il 2017 invece, l’impegno di spesa relativa agli incentivi in accesso diretto sarà di 20,45 milioni di euro, di cui 18,5 per i privati e 2,0 per le PA.
A partire dal 31 maggio 2016 sono arrivate al GSE 7.033 richieste per un totale di 34 milioni di euro di incentivi, di cui 20 relativi a richieste effettuate attraverso l’accesso diretto (privati e PA) e 14 milioni attraverso le prenotazioni (solo PA).
Dall’avvio del meccanismo al 1° dicembre 2016, risultano valutate positivamente, e quindi ammesse all’incentivo, più di 24.400 richieste, per un totale di circa 89 milioni di euro di incentivi impegnati, di cui 71 relativi a interventi effettuati dai privati e 18 milioni a quelli realizzati dalle Pubbliche amministrazioni.
Complessivamente nel 2016 sono stati impegnati incentivi in accesso diretto per 35,8 milioni di euro, di cui 28,3 per i privati e 7,5 per le PA. Per il 2017 invece, l’impegno di spesa relativa agli incentivi in accesso diretto sarà di 20,45 milioni di euro, di cui 18,5 per i privati e 2,0 per le PA.
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