L’Istituto per il Credito Sportivo finanzia la messa in sicurezza dei campi e l'installazione di rinnovabili. Domande entro il 30 giugno
15/06/2015 - Mutui di quindici anni senza interessi per gli impianti sportivi, con almeno un campo da calcio, che presentano progetti per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico.Le domande, grazie ad una proroga stabilita dall’Istituto per il Credito Sportivo (I.C.S.) si potranno inviare fino alle ore 24,00 del 30 Giugno 2015 all’indirizzo PEC: lnd@pec.it.
Contributi per l’efficientamento energetico
I contributi s’inseriscono nell’ambito del Protocollo di intesa sottoscritto dall’Istituto per il Credito Sportivo (I.C.S.), dalla Lega Nazionale Dilettanti (L.N.D.) e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.), iniziativa che prevede lo stanziamento di contributi a fondo perduto alle Società e Associazioni Sportive aderenti alla L.N.D.Secondo quanto previsto dal Protocollo l'ICS concederà ai Comuni, proprietari degli impianti concessi in usi alla predette società e associazioni, mutui per un importo complessivo di 6 milioni di euro da destinarsi alla realizzazione di progetti per la messa a norma e l’utilizzo delle energie rinnovabili, finalizzate alla riduzione dei costi gestionali sull’impiantistica di base di proprietà comunale.
Gli interessi sui predetti mutui sono totalmente abbattuti da contributi concessi dall’Istituto stesso fino ad un importo massimo di mutuo di € 100.000,00 e per un numero massimo di cento mutui.
Credito sportivo, i progetti ammissibili
Sono ammessi alla agevolazioni i progetti di efficientamento energetico e messa in sicurezza di impianti sportivi comunali nei quali è presente almeno un campo da calcio ad undici provvisto di manto in erba sintetica omologato dalla LND.Sono ammissibili le spese tecniche per la realizzazione del progetto (spese di progettazione, direzione lavori ecc) in misura non superiore al 10% dell’importo complessivo del progetto e le spese da sostenere per la realizzazione del progetto (per materiali e relativi alla mano d’opera).
L’ICS nella nota in cui ha reso nota la proroga al 30 giugno 2015 ha anche specificato che “saranno ammissibili alle agevolazioni i progetti relativi ad impianti con qualsiasi superficie di gioco”.
Le domande di accesso ai benefici, che si dovranno presentare fino alle ore 24,00 del 30 Giugno 2015, potranno essere relative anche ad un unico progetto oppure a due progetti distinti come previsto nel bando, fermo restando, in quest’ultimo caso, che il soggetto finanziato "a tasso zero" potrà essere unicamente il Comune proprietario per la realizzazione di entrambi i progetti.
Le agevolazioni potranno essere utilizzate anche per lo scorrimento della graduatoria del progetti non ammessi al bando per il “contributo a fondo perduto LND” per mancanza di risorse, ma in tal caso il soggetto finanziato per la realizzazione dei due progetti funzionalmente connessi sarà unicamente il Comune proprietario.
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