Per l’aggiornamento catastale i professionisti dovranno utilizzare solo il Modello Unico Informatico Catastale
01/06/2015 - Da oggi gli atti di aggiornamento catastale viaggeranno esclusivamente online. Diventa infatti obbligatorio per i professionisti l’invio via web all’Agenzia delle Entrate dei documenti per l’aggiornamento delle banche dati catastali.Catasto digitale
L’agenzia delle Entrate ha ricordato che l’obbligo riguarda l’invio dei documenti catastali relativi sia a nuove costruzioni sia a variazioni dell’esistente come fusioni, frazionamenti, ampliamenti o ristrutturazioni su un immobile.Fino a ieri l’invio telematico è stato possibile in via facoltativa ma da oggi, 1° giugno 2015, diventa obbligatorio per i professionisti, come geometri, ingegneri, architetti, dottori agronomi e periti, che dovranno inviare gli atti diaggiornamento catastale solo via internet, utilizzando il software messo a disposizione dalle Entrate.
Il provvedimento stabilisce che dal primo giugno 2015 i professionisti abilitati alla predisposizione e alla presentazione degli atti di aggiornamento catastaleutilizzino solo il Modello Unico Informatico Catastale(MUIC).
Con il MUIC potranno essere presentati i seguenti atti di aggiornamento:
- le dichiarazioni per l'accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione;
- le dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari già censite;
- le dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano, ivi compresi i beni comuni, e relative variazioni;
- i tipi mappali;
- i tipi di frazionamento;
- i tipi mappali aventi anche funzione di tipi di frazionamento;
- i tipi particellari.
Aggiornamento catastale telematico: i vantaggi
Grazie all’invio tramite web, i professionisti possono trasmettere le istanze di aggiornamento catastale all’Agenzia delle Entrate comodamente dal proprio ufficio, senza doversi recare presso gli sportelli, in ogni giorno della settimana e in qualunque momento della giornata.La ricezione dei dati in formato digitale, inoltre, permetterà all’Agenzia di migliorare notevolmente laqualità dei dati catastali e contribuirà a snellire i tempi necessari per l’aggiornamento delle proprie banche dati, consentendo inoltre un risparmio di risorse e una maggiore trasparenza.
Le Entrate fanno sapere che gli Uffici provinciali territoriali forniranno un supporto ai tecnici professionisti, nella fase di avvio della obbligatorietà della trasmissione telematica, anche per i casi di irregolare funzionamento del servizio telematico, al fine di consentire comunque la ricezione di tutti gli atti di aggiornamento, sottoscritti con firma digitale.
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