giovedì 14 novembre 2013

Piano Casa Lazio, i tecnici chiedono una legge chiara e uniforme

Ingegneri, architetti, geometri: modelli unici per le pratiche edilizie e possibilità d’invio telematico di Giovanni Carbone 15/11/2013 - Prosegue l’iter amministrativo per l’approvazione delle proposte di legge 75/2013 (vedere http://www.edilportale.com/normativa/bozza-non-ancora-in-vigore/2013/75/regione-lazio-modifiche-alle-leggi-regionali-11-agosto-2009-n.-21-(misure-straordinarie-per-il-settore_14903.html) e 76/2013 (vedere http://www.edilportale.com/normativa/bozza-non-ancora-in-vigore/2013/76/regione-lazio-modifiche-alle-leggi-regionali-6-luglio-1998-n.-24-(pianificazione-paesistica-e-tutela_14901.html) recanti modifiche al Piano Casa Lazio (LR 21/2009 http://www.edilportale.com/news/piano_casa_lazio). Dopo la presentazione delle due leggi in Consiglio regionale (leggi tutto http://www.edilportale.com/news/2013/10/normativa/piano-casa-lazio-bonus-volumetrici-anche-per-ripristini-ambientali_36080_15.html), la Commissione Ambiente e Urbanistica ha ricevuto in audizione le associazione di categoria e altri soggetti interessati per eventuali proposte migliorative. Molte sono state le osservazioni e le proposte di modifica delle due leggi, in particolare da parte delle associazioni ambientaliste, dagli ordini professionali e dalle associazioni dei costruttori e dei proprietari edilizi. I professionisti ingegneri, architetti, geometri e agronomi hanno espresso un generale apprezzamento delle modifiche formulate, ma anche la necessità di chiarire e uniformare la normativa urbanistica ed edilizia in modo da facilitarne l’applicazione su tutto il territorio. I tecnici hanno chiesto, inoltre, l’introduzione di un modello unico per le pratiche edilizie, con la possibilità d’invio telematico. Social housing e premi di cubatura sono i temi sui quali i costruttori e i proprietari edilizi hanno posto osservazioni: i costruttori propongono di monetizzare la quota di alloggi a canone calmierato, mentre i proprietari hanno proposto modifiche alla legge per aumentare il potere decisionale dei Comuni sui premi di cubatura. Negativo, invece, è risultato il parere della maggioranza degli ambientalisti (Ambiente e Società, Legambiente, Wwf e Italia Nostra ecc.) secondo cui il Piano Casa andrebbe revocato o altrimenti modificato ampiamente nel senso di una maggiore tutela del territorio e del patrimonio edilizio esistente, tenendo in considerazione le direttive europee. Dopo il parere congiunto delle associazioni, le due proposte ed i relativi emendamenti presentati verranno ora esaminate in maniera distinta prima della definitiva approvazione. Le proposte intervengono nella disciplina della pianificazione paesistica, urbanistica e ambientale della Regione Lazio, al fine di evitare contenziosi dopo le accuse di incostituzionalità mosse dal Ministero dei Beni Culturali dopo la pubblicazione della LR 12/2012 (vedere http://www.edilportale.com/normativa/legge-regionale/2012/12/regione-lazio-modifiche-alle-leggi-regionali-6-ottobre-1997-n.-29-(norme-in-materia-di-aree-naturali_12529.html) in materia di urbanistica (leggi tutto http://www.edilportale.com/news/2012/09/normativa/piano-casa-lazio-sotto-accusa-la-nuova-legge_29492_15.html). (riproduzione riservata)

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