lunedì 24 agosto 2015

Scuole innovative, dal Miur i criteri per assegnare i 300 milioni di euro

http://www.edilportale.com/news/2015/08/normativa/scuole-innovative-dal-miur-i-criteri-per-assegnare-i-300-milioni-di-euro_47357_15.html

Entro il 15 ottobre le Regioni individueranno le aree, poi sarà bandito il concorso di progettazione. In arrivo anche 40 milioni per le indagini sui solai

25/08/2015 - Un passo in più per la costruzione di trenta scuole innovative e per le indagini diagnostiche sui solai degli edifici esistenti. Il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha firmato i decret

Scuole innovative

La Legge “La Buona Scuola” ha messo a disposizione 300 milioni di euro, già ripartiti tra le Regioni in base alla popolazione e alla densità scolastica, per la realizzazione di30 scuole altamente innovative: gli edifici dovranno essere efficienti dal punto di vista energetico, rispondere a precisi criteri di sicurezza strutturale e antisismica e prevedere ambienti di apprendimento che favoriscano una nuova didattica e l’apertura al territorio. Per l’erogazione vera e propria sarà bandito un concorso di idee
 
In base alle risorse a disposizione, ogni Regione deve selezionare le proposte degli enti locali interessati a realizzare sul proprio territorio una scuola innovativa. Dopo il processo di valutazione, le Regioni entro il 15 ottobre 2015 dovranno trasmettere al Miur da una a cinque aree dove poter collocare le nuove scuole. 

Il decreto firmato dal Ministero dell’istruzione contiene i criteri che le Regioni dovranno tenere in considerazione nella raccolta delle manifestazioni di interesse da parte degli enti locali:
 - disponibilità dell’area da parte dell’Ente;
- ampiezza del bacino territoriale di riferimento;
- disponibilità di un servizio di trasporto per garantire collegamenti all’utenza;
- garanzia di apertura al territorio e disponibilità dell’Ente a promuovere la riduzione dei fenomeni di dispersione scolastica;
- livello di innovazione didattica;
- ulteriori criteri definiti a livello regionale sulla base delle proprie specificità territoriali.
 
La costruzione delle scuole sarà finanziata dall’Inail e il canone sarà sostenuto dal Miur. Gli enti locali dovranno sostenere invece gli oneri per la progettazione e l’eventuale bonifica dei siti.
 

Scuole, indagini diagnostiche sui solai

Per quanto riguarda gli edifici scolastici esistenti, il Ministro Giannini ha firmato il decreto che dà il via a 7000 interventi per la verifica dello stato dei solai degli edifici scolastici. Anche in questo caso, l’iniziativa è contenuta nella Legge “La Buona scuola”, che ha stanziato 40 milioni di euro.
 
Le risorse sono ripartite su base regionale e provinciale, in base al numero di edifici, alla popolazione scolastica e all’affollamento delle strutture, utilizzando i dati messi a disposizione dall’Anagrafe sull’edilizia scolastica.
 
Per la selezione degli interventi saranno seguiti quattro criteri:
- vetustà degli immobili, con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970;
- quota di cofinanziamento;
- indice di rischio sismico;
- assenza di finanziamento negli ultimi 5 anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche.
 
Entro il 15 ottobre 2015 sarà emanato il bando nazionale con procedura on-line per l’assegnazione delle risorse agli Enti locali che ne faranno richiesta.

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