mercoledì 28 agosto 2013

Letta: l'Imu del 2013 non verrà pagata. Da gennaio service tax (o «Taser»).

Berlusconi: «Ora più fiducia nel futuro». Nel decreto anche esodati, Cig e piano casa 28 agosto 2013 È il giorno della verità per l'abolizione dell'Imposta municipale unica, la scommessa (insieme all'"agibilità politica" dell'ex premier Silvio Berlusconi) su cui si gioca la sopravvivenza del Governo Letta. Per la revisione dell'Imu arriva un percorso in tre tappe. Via la rata di settembre con le coperture contenute nel decreto che ottiene oggi il via libera del Cdm, via la rata di dicembre con un provvedimento che verrà approvato con la legge di stabilità, che l'Esecutivo presenterà al Parlamento a ottobre. Infine, service tax a partire da gennaio 2014 (si chiamerà "Taser"), inclusa la Tares («riguarderà i servizi e non il concetto di proprietà dell'abitazione») . È questa la soluzione adottata dal Governo, e formalizzata dal presidente del Consiglio Enrico Letta nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. Alfano: dopo Imu domanda su durata dell'Esecutivo è impropria Questa operazione sull'Imu, sottolinea Letta, «la facciamo senza modificare il saldo dei conti pubblici e dunque il messaggio che diamo a Bruxelles è che facciamo questa operazione rimanendo sotto il 3% del rapporto deficit/pil». ««La service tax - assicura il premier - non è un'Imu camuffata». «Con questo dl - aggiunge - l'Esecutivo dimostra coesione. Ora possiamo guardare al futuro del Governo con maggiore fiducia». Sulla stessa linea il Pdl. Si è scelto di realizzare «un punto cardine del patto fondativo di governo», aggiunge il vicepremier (e segretario del Popolo della Libertà) Angelino Alfano.«Un governo che realizza un punto fondamentale come la cancellazione dell'Imu - osserva - è un governo per cui una domanda sulla durata è impropriaNel decreto misure su esodati, cig, piano casa e Imu Il decreto legge approvato, spiega il premier nella conferenza stampa, si compone di 4 capitoli: rifinanziamento della cassa integrazione per mezzo miliardo di euro; esodati (misure per coloro che si sono licenziati prima dell'entrata in vigore della legge Fornero e che si sono trovati privi di stipendio e di pensione; interessate 6.500 persone); piano casa (misure per giovani coppie, lavoratori con contratti precari, per affrontare il nodo della morosità incolpevole, sostegno della Cdp all'edilizia sociale)e Imu su prima casa («viene cancellata dal 2014 - ricorda Letta - quando nascerà la service tax, che tocca anche la Tares. La decisione verrà formalizzata nella legge di stabilità, che presenteremo a ottobre. L'Imu per il 2013 non verrà pagata») . Imu, coperture da riduzione spesa pubblica, tassazione giochi e debiti Pa La copertura per il decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri, sottolinea Letta, arriverà da «una riduzione della spesa pubblica, da una tassazione sui giochi e le imprese che ruotano sul gioco» e dall'Iva derivante dal pagamento per 10 miliardi di debiti vantati dalle imprese nei confronti della Pa.http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-28/abolizione-giorno-verita-trattative-084105.shtml?uuid=AbyyH2QI

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