Una somma in bilancio di 370mila euro da destinare alla manutenzione delle scuole, ma con risorse che dovevano arrivare dalla definizione delle pratiche di condono, 8566 fascicoli che scontano dal passato una squadra di tecnici esterni poco "produttivi" ed una politica di controllo assente. Ad un anno dall'insediamento della nuova amministrazione qualcosa si muove ma i risultati sono ancora scarsi con solo cinquanta pratiche evase, una goccia nel mare. Se ne è parlato nell'ultima commissione trasparenza dove la presidente Zuliani ha accolto la richiesta di Tiero di far chiarezza sulla mancata previsione in bilancio di eventuali somme che avrebbero potuto sostenere l'ingaggio di tecnici esterni. Un contributo che, se ben gestito potrebbe portare nelle casse i soldi derivanti dalle risposte alle giacenti domande di sanatoria edilizia. Il progetto Obiettivo c'è, è stato consegnato alla delegazione trattante a maggio e licenziato a luglio mentre sono una decina i dipendenti che hanno risposto all'interpello interno e che per il momento potrebbero dedicarsi a tutte le pratiche storiche a partire da settembre e in attesa che l'ente valuti di affidarsi anche a tecnici esterni. In commissione si è appreso infatti che la variazione di bilancio per sostenere la spesa dei tecnici esterni, sarà riproposta con un importo inferiore ai 100mila euro inizialmente previsti a cui l'ufficio ragioneria e l'assessorato al ramo avrebbero dato consenso.
Una somma in bilancio di 370mila euro da destinare alla manutenzione delle scuole, ma con risorse che dovevano arrivare dalla definizione delle pratiche di condono, 8566 fascicoli che scontano dal passato una squadra di tecnici esterni poco "produttivi" ed una politica di controllo assente. Ad un anno dall'insediamento della nuova amministrazione qualcosa si muove ma i risultati sono ancora scarsi con solo cinquanta pratiche evase, una goccia nel mare. Se ne è parlato nell'ultima commissione trasparenza dove la presidente Zuliani ha accolto la richiesta di Tiero di far chiarezza sulla mancata previsione in bilancio di eventuali somme che avrebbero potuto sostenere l'ingaggio di tecnici esterni. Un contributo che, se ben gestito potrebbe portare nelle casse i soldi derivanti dalle risposte alle giacenti domande di sanatoria edilizia. Il progetto Obiettivo c'è, è stato consegnato alla delegazione trattante a maggio e licenziato a luglio mentre sono una decina i dipendenti che hanno risposto all'interpello interno e che per il momento potrebbero dedicarsi a tutte le pratiche storiche a partire da settembre e in attesa che l'ente valuti di affidarsi anche a tecnici esterni. In commissione si è appreso infatti che la variazione di bilancio per sostenere la spesa dei tecnici esterni, sarà riproposta con un importo inferiore ai 100mila euro inizialmente previsti a cui l'ufficio ragioneria e l'assessorato al ramo avrebbero dato consenso.
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