martedì 25 febbraio 2014

scandalo del biogas nelle Marche: soldi nostre e tasche loro

alla canna del biogas. Senza passare per la valutazione di impatto ambientale (VIA). I soliti nomi autorizzazioni per nuove centrali che valgono un miliardo in incentivi, finite a imprese care alla politica grazie ad una legge incostituzionale. Fretta, carabinieri e strane fidejussioni. Panico ad Ancona il "pacco di Natale". Gian Mario Spacca il presidente pd delle Marche se la passa male ora che Consulta e Consiglio di Stato hanno bocciato le sue "leggine" sul biogas rischia di cadere. Donatella Agostinelli la deputata del M5S insieme al comitato Terre Nostre è la faccia degli anti biogas: i pm di Ancona indagano per truffa a partire da un loro esposto. 200 miliardi in 15 anni gli incentivi destinati alle rinnovabili. La meglio società marchigiana. Francesco Merloni i reucci delle Marche aleggiano sull'affare biogas ex dipendente il governatore, soci, imprenditori coinvolti (Pesaresi, Tonconi, Lazzarini). L'inchiesta 13 indagati e un'anziana madre. Il fatto quotidiano 26 febbraio 2014 http://pontiniaecologia.blogspot.it/2014/02/scandalo-del-biogas-nelle-marche-soldi.html

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