lunedì 14 ottobre 2013

Detrazioni 65%, si attende la proroga con la Legge di Stabilità Oggi in Consiglio dei Ministri

il testo che dovrebbe contenere anche misure per le infrastrutture, la sicurezza del territorio e i debiti delle PA di Paola Mammarella 15/10/2013 - Proroga dell’ecobonus del 65%, sicurezza del territorio, infrastrutture e pagamento dei debiti delle Pubbliche Amministrazioni. Sono le misure attese con la Legge di Stabilità per il 2014, che dovrebbe approdare oggi sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Queste, in sintesi, alcune delle richieste avanzate dagli addetti ai lavori del settore costruzioni, che se trovassero spazio nella Legge di Stabilità potrebbero dare nuovo impulso all’economia. Proroga delle detrazioni 65% A fine settembre il Governo si è impegnato a prorogare per il 2014 o a stabilizzare le detrazioni del 65%, come richiesto dalla risoluzione Realacci – Capezzone, approvata all’unanimità dalla Camera. Se le proposte della risoluzione fossero accolte integralmente nel testo, gli interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica continuerebbero a godere della detrazione fiscale del 65% per tutto il 2014, mentre al momento la scadenza per il bonus è prevista per il 31 dicembre. Scarica la guida di Edilportale alla detrazione del 65% http://www.edilportale.com/Guida65percento_giugno_13.pdf Tra gli interventi agevolati con la detrazione del 65% rientrerebbero inoltre quelli sugli edifici destinati all’edilizia residenziale pubblica. Ma non solo, perché la risoluzione ha impegnato il Governo ad estendere il bonus al consolidamento antisismico degli edifici ricadenti in aree ad alta pericolosità sismica, che per ragioni amministrative non rientrano ancora nelle zone 1 e 2 dell’ordinanza 3274/2003 del Presidente del Consiglio dei Ministri, dei beni immobili strumentali e delle strutture alberghiere. Resta ora da attendere se il Consiglio dei Ministri accoglierà tutte le richieste o se, per ragioni di bilancio, saranno approvate misure dalla portata più limitata. Tutela del territorio Tra i problemi sottoposti al Ministero dell’Economia in vista della legge di stabilità c’è il finanziamento delle opere di risanamento idrogeologico. Secondo il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, la messa in sicurezza del territorio, per cui sarebbero necessari 11 miliardi di euro, rappresenta una priorità per il Governo. Il Ministro Orlando ha infatti proposto di incrementare di 500 milioni di euro per i prossimi tre anni la dotazione dei Piani straordinari di intervento, ma anche di allentare il vincolo del patto di stabilità per i Comuni che effettuano interventi contro il dissesto idrogeologico. Come dichiarato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, al disegno di legge Stabilità dovrebbe inoltre essere collegato il ddl per contrastare il consumo del suolo agricolo. Infrastrutture Come anticipato nei giorni scorsi dal sottosegretario alle Infrastrutture Erasmo D'Angelis, nella Legge si Stabilità dovrebbero esserci risorse per il territorio e le aziende de L’Aquila. Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha invece chiesto lo stanziamento di fondi per la messa in sicurezza delle strutture ospedaliere. Pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione Nonostante i buoni risultati raggiunti con le misure per il pagamento dei debiti pregressi della Pubblica Amministrazione a favore di professionisti e imprese, l’Ance, Associazione nazionale costruttori edili, sostiene che è possibile pagare solo i debiti più vecchi e che la Legge di stabilità dovrebbe contenere nuovi strumenti per la totale copertura delle somme dovute. In tutti i casi, le esigenze di intervento dovranno confrontarsi con le disponibilità di cassa. (riproduzione riservata)http://www.edilportale.com/news/2013/10/normativa/detrazioni-65-si-attende-la-proroga-con-la-legge-di-stabilit%C3%A0_35934_15.html

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