Con la Legge Comunitaria 2014 nei cantieri temporanei o mobili tornano le procedure ordinarie senza nessuna esclusione
29/04/2015 - Cancellate le semplificazioni in materia di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili dove si svolgono lavori edili o di ingegneria civile di durata inferiore a 10 uomini-giorno. Lo stabilisce la Legge comunitaria 2014, allo studio della Camera.La norma tenta di risolvere la procedura di infrazione aperta dalla Commissione europea per il mancato rispetto dellaDirettiva 92/57/CEE.
La sicurezza sul lavoro oggi
Al momento le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, contenute nel D.lgs. 81/2008, non si applicano ai lavori relativi a impianti elettrici, reti informatiche, gas, acqua, condizionamento e riscaldamento, nonché ai piccoli lavori la cui durata presunta non è superiore a dieci uomini-giorno, finalizzati alla realizzazione o alla manutenzione delle infrastrutture per servizi, che non espongono i lavoratori a rischi rilevanti, indicati nell'Allegato XI.Si tratta di una semplificazione introdotta dal Decreto del Fare (Legge 98/2013), che sembra avere i giorni contati.
Sicurezza con la Legge comunitaria
Dopo l’approvazione della legge comunitaria, l’alleggerimento delle procedure previsto per i cantieri temporanei o mobili in cui si svolgono lavori edili o di ingegneria civile di durata inferiore a dieci uomini-giorno sarà cancellata e si tornerà alle norme generali.Si dovrà fare quindi riferimento al Titolo IV del Testo unico sulla sicurezza, senza nessuna esclusione.
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