tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/29/reddito-ecco-i-nuovi-limiti-sulla-seconda-offerta-di-lavoro-da-accettare-pena-la-revoca-alle-agenzie-private-il-20-della-dote-riservata-alle-aziende-che-assumono-un-beneficiario/6373069/
"Le novità della manovra: la prima proposta sarà "congrua" solo se entro 80 chilometri dalla residenza mentre dalla seconda, a patto che sia a tempo indeterminato, non ci sarà più alcun limite di distanza. Cambia anche il tetto minimo di retribuzione, finora 858 euro: ora la cifra va riparametrata in base all'orario, quindi chi si vedrà proporre un part time al 60% pagato poco più di 500 euro dovrà dire sì. In arrivo verifiche sui requisiti patrimoniali e sulla presenza di condannati tra i percettori"
"Con la legge di Bilancio arrivano, accanto al mini taglio del reddito di cittadinanza per gli 1,1 milioni di percettori occupabili a partire dal sesto mese, anche diversi ritocchi alla definizione delle offerte “congrue“. Cioè quelle che da ora in poi non potranno essere rifiutate per più di due volte pena la perdita del sussidio. Non solo: il testo entrato in consiglio dei ministri – che fino all’ultimo è stato di un braccio di ferro tra centrodestra e Movimento 5 stelle – prevede il coinvolgimento accanto ai Centri per l’impiego delle agenzie per il lavoro private. Nel caso trovino occupazione a uno dei beneficiari, incasseranno il 20% dell’incentivo già previsto per le imprese che li assumono. Restano invece irrisolti i principali problemi individuati dagli esperti: la penalizzazione delle famiglie numerose, dei nuclei extracomunitari e dei residenti al Nord. Aspetti che potrebbero essere affrontati durante la conversione parlamentare della manovra, quando il governo Draghi avrà in mano la relazione del Comitato per la valutazione del reddito istituito dal ministro del Lavoro dem Andrea Orlando e guidato da Chiara Saraceno."
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