Tracciabilità pagamenti per studi di progettazione e professionisti
A chi e quando si applicano le norme, casi di esenzione e attenuazione nell’ultima determina dell’Autorità di Vigilanza
di Paola Mammarella
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19/08/2011 - Inclusi nelle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari i professionisti e gli studi di progettazione che concorrono all’aggiudicazione di appalti per servizi di ingegneria e architettura. È una delle novità contenute nella Determinazione 4/2011, emanata a scopo chiarificatore dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.
Applicazione della tracciabilità
L’authority ha introdotto una serie di chiarimenti per facilitare l’applicazione delle norme antimafia, contenute nell’articolo 3 della Legge 136/2010. Rispetto alle precedenti pronunce, l’Autorità di vigilanza ha spiegato che la tracciabilità è valida anche per gli appalti necessari all’amministrazione diretta, volti cioè ad ottenere i mezzi di produzione per svolgere i servizi in amministrazione diretta.
Devono sottostare alle regole antimafia anche i soggetti destinatari di finanziamenti pubblici e gli operatori stranieri.
Casi intermedi o esenti
Si configura una specie di applicazione attenuata per il transito degli stipendi, che sono soggetti alla tracciabilità, ma dato che non è possibile determinare con precisione il numero di lavoratori impiegati sulla singola commessa, i salari possono transitare su un unico conto corrente.
Intermedio anche il caso delle spese di cancelleria, per le quali la tracciabilità è attenuata nel senso che non è necessario indicare il Cig.
In presenza di una filiera di imprese, il subcontraente rientra nell’applicazione della tracciabilità se nella sua attività si verifica una dipendenza funzionale con l’appalto principale.
Le utenze, come il pagamento di gas e acqua, possono essere saldate con Rid oltre che con bonifico e Riba.
Sono esenti dalle norme sulla tracciabilità gli acquisti di scorte per il magazzino, fatti non in previsione di un appalto specifico. Sono comunque previsti controlli per evitare elusioni.
In generale, l’Authority ha spiegato che l’appaltatore principale deve informare la Stazione Appaltante di aver adeguato tutti i contratti con subappaltatori e subcontraenti. L’operazione può essere formalizzata dal legale rappresentante, ma è consentito anche avvalersi dell’autocertificazione.
(riproduzione riservata)http://www.edilportale.com/news/2011/08/lavori-pubblici/tracciabilit%C3%A0-pagamenti-per-studi-di-progettazione-e-professionisti_23548_11.html
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