tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/02/22/avevamo-20-giorni-di-ritardo-e-cera-fretta-sul-posto-15-operai/7454816/
dall'articolo di Antonio Massari: “C’era fretta. Ci sono squadre che dovevano entrare in campo già dal 15 gennaio, per inguainare i tetti, e ancora non avevano messo piede nel cantiere. Il ritardo s’è accumulato sin dall’inizio. A novembre e dicembre abbiamo avuto più giorni di pioggia del previsto. Ma soprattutto, per quanto mi risulta, c’è stato un ritardo nella consegna del materiale prefabbricato”. Stiamo parlando anche della trave poi crollata? “Sì, parliamo della commessa delle travi prefabbricate”.
“Avevamo 20 giorni di ritardo e c’era fretta. Sul posto 15 operai”
IL RACCONTO DI UN TESTIMONE - L’imam “tre egiziani davano metà stipendio ai caporali”