tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/05/non-sono-i-terremoti-a-uccidere-ma-gli-edifici-costruiti-male-la-resilienza-del-giappone-insegna/7400476/
dall'articolo di Giuseppe De Natale: "Il problema riguarda principalmente le costruzioni antecedenti al 2009, anno in cui è entrata in vigore la prima versione della nuova normativa sismica, molto stringente. E’ quindi estremamente urgente, in Italia, far partire un piano per il consolidamento antisismico degli edifici più vulnerabili, a partire da quelli nelle zone sismicamente più attive (ad esempio nell’Appennino Centrale e Meridionale, nelle Alpi Orientali, in Calabria e Sicilia). In Italia, infatti, dove i processi tettonici non producono magnitudo estremamente elevate, non sono i terremoti ad uccidere, bensì gli edifici costruiti male o lasciati invecchiare senza manutenzione."
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