sabato 31 marzo 2018
Il Tar boccia un ricorso: le case al mare restano abusive Ardea - La decisione dei giudici contro il reclamo di un Consorzio: il Comune non aveva accolto la proposta privata di recupero dei nuclei sorti senza titoli edilizi
https://www.latinaoggi.eu/news/cronaca/62358/il-tar-boccia-un-ricorso-le-case-al-mare-restano-abusive
mercoledì 28 marzo 2018
Abusi edilizi, non è mai troppo tardi per l’ordine di demolizione
http://www.edilportale.com/news/2018/03/normativa/abusi-edilizi-non-%C3%A8-mai-troppo-tardi-per-l-ordine-di-demolizione_63256_15.html
Consiglio di Stato: l’inerzia del Comune non può legittimare una costruzione priva del titolo abilitativo, neanche se realizzata dal precedente proprietario
di Paola Mammarella
L’inerzia del Comune non fa diventare legittima una costruzione abusiva né può far sentire al sicuro il proprietario dell’immobile. È questo, in sintesi, il parere espresso nei giorni scorsi dal Consiglio di Stato con la sentenza 1893/2018.
L’inerzia, hanno aggiunto, non può far credere al proprietario del manufatto abusivo che l’Amministrazione abbia intenzione di chiudere un occhio e non agire o che si crei una sorta di sanatoria automatica. Questo perché il decorso del tempo non fa perdere all’Amministrazione il potere e il dovere di contrastare l’abusivismo edilizio.
Anche se in ritardo, il Comune può quindi emettere l’ordine di demolizione senza dover fornire ulteriori motivazioni.
Il nuovo proprietario riteneva di essere stato punito ingiustamente dalla decisione del Comune e sosteneva che il tempo passato lo aveva portato a credere che l’Amministrazione non avesse intenzione di prendere provvedimenti.
I giudici gli hanno dato torto concludendo che l’abuso edilizio non si regolarizza col trascorrere del tempo.
Edifici abusivi, l’inerzia del Comune non è una sanatoria
I giudici hanno spiegato che l’edificazione senza titolo abilitativo è illegittima e la situazione non cambia se l’Amministrazione, che deve tutelare l’interesse pubblico, agisce con ritardo.L’inerzia, hanno aggiunto, non può far credere al proprietario del manufatto abusivo che l’Amministrazione abbia intenzione di chiudere un occhio e non agire o che si crei una sorta di sanatoria automatica. Questo perché il decorso del tempo non fa perdere all’Amministrazione il potere e il dovere di contrastare l’abusivismo edilizio.
Anche se in ritardo, il Comune può quindi emettere l’ordine di demolizione senza dover fornire ulteriori motivazioni.
Abusivismo edilizio, il caso
Nel caso esaminato dal Consiglio di Stato, il proprietario di un immobile aveva ricevuto l’ordine di demolire due verande realizzate molti anni prima, senza permesso di costruire, dai precedenti proprietari.Il nuovo proprietario riteneva di essere stato punito ingiustamente dalla decisione del Comune e sosteneva che il tempo passato lo aveva portato a credere che l’Amministrazione non avesse intenzione di prendere provvedimenti.
I giudici gli hanno dato torto concludendo che l’abuso edilizio non si regolarizza col trascorrere del tempo.
giovedì 22 marzo 2018
Sequestrato il fabbricato di collegamento dei negozi Sport 85 Latina - Nessuna contestazione alle due attività commerciali di via Piave, ma la scattano i sigilli per i 985 metri quadrati di collegamento tra gli edifici
https://www.latinaoggi.eu/news/cronaca/62147/sequestrato-il-fabbricato-di-collegamento-dei-negozi-sport-85
venerdì 16 marzo 2018
Burocrazia lumaca, servono 32 anni per ottenere una sanatoria San Felice Circeo - La vicenda di un privato che ha presentato istanza a marzo del 1986: è stata definita soltanto qualche giorno fa
https://www.latinaoggi.eu/news/attualita/61947/burocrazia-lumaca-servono-32-anni-per-ottenere-una-sanatoria
mercoledì 14 marzo 2018
regione Lazio LIFE GPPbest - I CRITERI AMBIENTALI MINIMI NELL'EDILIZIA
http://www.regione.lazio.it/prl_ambiente/?vw=newsDettaglio&id=104
14/03/2018 - Nell’ambito del Progetto LIFE GPPbest - BEST PRACTICES EXCHANGE AND STRATEGIC TOOLS FOR GPP - LIFE14 GIE/IT/000812 la Regione Lazio ha realizzato un'infografica inerente i Criteri Ambientali Minimi(CAM) per l'edilizia
Per ulteriori informazioni sul GPPbest CLICCA QUI
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lunedì 12 marzo 2018
DAL CIPE 370 MILIONI PER INTERVENTI PER INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E LITORALE nella regione Lazio
http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsDettaglio&id=4345
Sbloccate dal CIPE, Comitato interministeriale per la programmazione economica, oltre 370 milioni di euro di risorse destinate alla Regione Lazio. Nello specifico riguardano interventi sulle infrastrutture, sulla tutela ambientale e sul litorale
28/02/2018 - Sbloccate dal CIPE, Comitato interministeriale per la programmazione economica, oltre 370 milioni di euro di risorse destinate alla Regione Lazio. Nello specifico:
per le Infrastrutture sono stati sbloccati:
La Regione Lazio partecipa inoltre con circa 28 milioni di euro al finanziamento dei Contratti di sviluppo del Mise, con 6,6 milioni di euro al Programma Scienze della Vita (Ministero della Salute) e con 7,7 milioni di euro al Programma per l’Impiantistica sportiva (focalizzato sulle periferie).
per le Infrastrutture sono stati sbloccati:
- 50 milioni di euro destinati alla copertura economica per la realizzazione della Superstrada Orte-Civitavecchia nel 1° tratto Cinelli-Monteromano;
- 50 milioni di euro per l’autostrada Teramo-L’Aquila-Roma;
- 24 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle Ferrovie ex-concesse;
- 10 milioni di euro per il completamento della Ferrovia Formia-Gaeta (detta ‘Littorina’);
- 6 milioni di euro per gli interventi di ripristino della linea ferroviaria Priverno-Fossanova-Terracina (intervento complessivo di 10 mln, i restanti 4 mln da fondi SIE 2014/2020);
- 10 milioni di euro per l’attuazione del Piano regionale per le Piste Ciclabili;
- 30 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria della rete viaria regionale.
- 15 milioni di euro sono destinati alla messa in sicurezza idraulica della Media Valle del Tevere (altezza Monterotondo Scalo);
- 18 milioni di euro per il ripascimento delle spiagge e la tutela della costa;
- 14,5 milioni di euro per la bonifica dell’amianto negli edifici pubblici (scuole, ospedali ecc..).
La Regione Lazio partecipa inoltre con circa 28 milioni di euro al finanziamento dei Contratti di sviluppo del Mise, con 6,6 milioni di euro al Programma Scienze della Vita (Ministero della Salute) e con 7,7 milioni di euro al Programma per l’Impiantistica sportiva (focalizzato sulle periferie).
Terremoto a Pomezia: due scosse sismiche registrate vicino Roma Pomezia - Il sisma di magnitudo 2.0 registrato alle 22.46 nella zona di via Monte d'oro. L'epicentro localizzato dai sistemi Ingv. Poco prima un altro terremoto da 1.9
https://www.latinaoggi.eu/news/cronaca/61873/terremoto-a-pomeziaa-due-scosse-sismiche-registrate-vicino-roma
Un terremoto di magnitudo 2.0 è stato registrato alle 22.46 di oggi, 12 marzo 2018, nel territorio di Pomezia.
In particolare, stando a quanto rilevato dai delicati e precisi sistemi dell'Ingv, ossia l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'epicentro del sisma è stato localizzato nella zona di via Monte d'Oro, a circa dieci chilometri di profondità. Al momento, fortunatamente, non si registrano danni a persone o cose.
La situazione, chiaramente, sarà tenuta sotto c...
Altro...
Il sisma di magnitudo 2.0 registrato alle 22.46 nella zona di via Monte d'oro. L'epicentro localizzato dai sistemi Ingv. Poco prima un altro terremoto da 1.9
LATINAOGGI.EU
sabato 3 marzo 2018
Latina e le richieste di denaro da un dipendente pubblico, tu chiamala se vuoi ancora giustizia
Latina è una provincia difficile. Qualche anno fa nell'iniziativa nazionale di Libera, un giornalista moderato di un quotidiano cattolico rivelava che secondo una persona importante degli investigatori delle forze dell'ordine della provincia di Latina gli aveva confidato che la nostra, dieci anni prima, la stavamo perdendo con una forte infiltrazione della malavita. Le inchieste, gli arresti e i sequestri che si sono succeduti dal 2014 ad oggi, hanno colpito nel settore dei rifiuti, degli appalti in genere nei lavori pubblici, processi, fallimenti, esecuzioni immobiliari, con molti indagati, arrestati o sotto processo nella pubblica amministrazione. Dipendenti, dirigenti, consiglieri, giudici, incaricati dalla procura o dal Tribunale di Latina per fallimenti, assessori, sindaci, gli ultimi due presidenti della provincia hanno dovuto interrompere per questo motivo il loro incarico, indagati anche gli ultimi 4 presidenti della regione, alcuni poi usciti dai processi oppure hanno usufruito della prescrizione. Lavori in diversi uffici, come professionisti in molti comuni non è certo facile. Qualche anno fa un dipendente di un ufficio pubblico chiede ad un professionista una somma per svolgere una pratica. Il professionista segnala al dirigente dell'ufficio la richiesta. Scattano denuncia e indagine. Inizia il processo. L'avvocato difensore del dipendente imputato e il dipendente indagato non si presentano all'udienza. Si presenta invece il fratello dell'avvocato, anch'esso avvocato, chiedendo il rinvio dell'udienza esibendo un certificato medico del fratello avvocato. Secondo il certificato medico il fratello difensore era malato fino al giorno prima. Il giudice rinvia. Eppure il fratello avvocato poteva svolgere, in vece del fratello, l'incarico e dibattere.
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