Ance e Deloitte stanno lavorando allo strumento per risolvere il problema della liquidità nei condomìni e nelle imprese
Rendere più agevole lo strumento della cessione del credito e quindi massimizzare il ricorso ad Ecobonus e Sismabonus. È l’obiettivo dell’accordo siglato tra Ance e Deloitte che hanno annunciato l’avvio di una piattaforma dove cittadini e imprese potranno cedere i propri crediti fiscali derivanti da interventi di messa in sicurezza antisismica e efficientamento energetico delle parti comuni degli edifici.
“Insieme a Deloitte, autorevole partner internazionale, è stato messo a punto uno strumento utile che offre soluzioni concrete - ha spiegato il presidente dell’Ance, Giuliano Campana - Spesso, infatti, i condòmini non hanno la liquidità necessaria per pagare gli interventi, né le imprese la sufficiente capacità finanziaria per accettare in pagamento crediti fiscali. Con la piattaforma Ance-Deloitte sarà invece possibile realizzare un mercato di questi crediti, minimizzando la spesa a carico dei condòmini e assicurando alle imprese la necessaria provvista finanziaria”.
“Abbiamo voluto creare una best practice per il settore – ha affermato Antonio Piciocchi, Equity Partner di STS Deloitte - in grado di coniugare l’efficienza nello scambio dei crediti, utilizzando uno strumento di analisi, verifica e certificazione già esistente in Deloitte per tutti i crediti fiscali, con la qualità degli interventi, grazie all’affidabilità delle imprese associate all’Ance”.
Solo nell’ambito degli interventi di riqualificazione energetica incentivati con l’Ecobonus, i condòmini incapienti possono cedere alle banche il credito di imposta corrispondente alla propria quota di detrazione.
Per effetto del disegno di legge di Bilancio 2018, la cessione del credito alle banche da parte degli incapienti potrebbe essere estesa anche agli interventi di riqualificazione energetica dei singoli immobili e al Sismabonus. Tra i beneficiari del Sismabonus potrebbero rientrare anche gli edifici di edilizia popolare. La piattaforma per la cessione dei crediti potrebbe quindi avere un’utenza molto vasta.
Cessione ecobonus e sismabonus, la piattaforma Ance-Deloitte
La piattaforma punta a risolvere alcuni problemi che ostacolano il ricorso all’Ecobonus e al Sismabonus nei condomìni: la mancanza di liquidità di condòmini e imprese, facilitando l’intervento del sistema bancario e garantendo sicurezza agli investitori interessati all’acquisto dei crediti d’imposta.“Insieme a Deloitte, autorevole partner internazionale, è stato messo a punto uno strumento utile che offre soluzioni concrete - ha spiegato il presidente dell’Ance, Giuliano Campana - Spesso, infatti, i condòmini non hanno la liquidità necessaria per pagare gli interventi, né le imprese la sufficiente capacità finanziaria per accettare in pagamento crediti fiscali. Con la piattaforma Ance-Deloitte sarà invece possibile realizzare un mercato di questi crediti, minimizzando la spesa a carico dei condòmini e assicurando alle imprese la necessaria provvista finanziaria”.
“Abbiamo voluto creare una best practice per il settore – ha affermato Antonio Piciocchi, Equity Partner di STS Deloitte - in grado di coniugare l’efficienza nello scambio dei crediti, utilizzando uno strumento di analisi, verifica e certificazione già esistente in Deloitte per tutti i crediti fiscali, con la qualità degli interventi, grazie all’affidabilità delle imprese associate all’Ance”.
Ecobonus e Sismabonus, misure in vigore e novità in arrivo
Ricordiamo che nei lavori di efficientamento energetico delle parti comuni e messa in sicurezza antisismica dei condomìni è possibile cedere il credito a oggetti terzi, cioè imprese e fornitori.Solo nell’ambito degli interventi di riqualificazione energetica incentivati con l’Ecobonus, i condòmini incapienti possono cedere alle banche il credito di imposta corrispondente alla propria quota di detrazione.
Per effetto del disegno di legge di Bilancio 2018, la cessione del credito alle banche da parte degli incapienti potrebbe essere estesa anche agli interventi di riqualificazione energetica dei singoli immobili e al Sismabonus. Tra i beneficiari del Sismabonus potrebbero rientrare anche gli edifici di edilizia popolare. La piattaforma per la cessione dei crediti potrebbe quindi avere un’utenza molto vasta.
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